Roma, ora viene il bello

E' stato facile (lo si dice sempre dopo) contro Venezia, Parma, Monza, Como, Empoli, Cagliari e Lecce e non lo sarà da qui alla fine. Ma il bello è proprio questo: sognare dopo mesi da incubo. Come riportato da Il Messaggero e da La Gazzetta dello Sport, quando è arrivato Claudio Ranieri, la Roma era in zona retrocessione, a meno due dal terzultimo posto, e ora spera di salire sul treno Champions, l'obiettivo dichiarato a inizio stagione. Più bello di così, forse non lo credeva nemmeno Ranieri. Quando è sbarcato a Trigoria anche solo pensare che ci si potesse giocare l'Europa era utopia. Ed invece l'allenatore giallorosso ha compiuto un vero e proprio miracolo, a prescindere da come andrà a finire. I giallorossi continuano ad essere la squadra che ha fatto più punti in assoluto in questo 2025 (32 in 12 partite), ma anche la seconda che ne ha portati a casa di più da quando c'è Ranieri sulla panchina giallorossa: 39, meglio ha fatto solo la capolista inter con 42. Insomma, dire che sono quelli più in forma in assoluto non è poi lontanissimo dalla realtà. La Roma è una squadra di maghi un po' folli, bisogna assecondarla e chissà cosa ci farà vedere da ora in poi. Dalla sua ha l'assenza di impegni infrasettimanali. E poi ci sono le controindicazioni. Punto uno, il calendario, molto duro. Punto due, l'assenza di Dybala. Per quanto riguarda il calendario, la Roma non è la sola; anche quello di Bologna e Lazio non è male. La Roma rincorre da mesi e viene da sette vittorie di fila, diciamo contro le piccole, e ora cominciano le sfide toste, a partire dalla prossima, proprio contro la Juventus, che è avanti di tre punti e teoricamente può essere agganciata. Poi per i giallorossi c'è il derby e non è certo, storicamente, un risultato scontato, per non parlare degli scontri con Atalanta e Milan. Ma già le prossime due partite diranno se la Roma avrà ancora i mezzi per puntare al miracoloso quarto posto.