Roma, non solo Gasp: da Montella a Sarri e Italiano. Gli altri nomi in corsa

È libero da circa un anno, e quindi non avrebbe problemi a dire sì anche oggi. Contatti non ce ne sono stati, a parte qualche manifestazione di gradimento. Per esperienza (ha allenato Juve, Napoli e Chelsea), conoscenza della città e valorizzazioni di rose non eccezionali sarebbe forse il profilo migliore. Il passato laziale peserebbe il giusto, ma il profilo caratteriale non è molto in linea con il progetto Friedkin. Sarri ha sempre giocato col modulo a 4 ma a Roma ritroverebbe molti calciatori che ha allenato o voluto in questi anni: da Dybala a Paredes passando per Pellegrini, El Shaarawy e Mancini.