Roma, l’attacco non è da Champions: in Europa è la pretendente che segna meno

Quindici gol in tredici partite. Un numero anomalo soprattutto per una squadra che è a -1 dal primo posto e che lotta apertamente per un posto in Champions. Eppure la Roma di Gasperini, che come contro altare ha la difesa meno perforata d'Europa, si trova nella situazione di dover viaggiare a una media di poco più di 1 gol realizzato a partita. Roba mai vista col Gasp che negli anni ha avuto sempre uno degli attacchi più forti della serie A anche in termini numerici. Il paragone con i cinque campionati top europei è abbastanza emblematico. Solo l'Aston Villa (con 16 gol) viaggia su questi numeri pur trovandosi in zona Champions. 

Nella Liga, dove si segna generalmente di più, la squadra ad aver marcato meno tra le prime quattro in classifica è  l'Atletico Madrid con 27 reti e un momentaneo quarto posto. In Ligue 1 questo record spetta al Lens con 24 e un primo posto inaspettato. Anche in Bundesliga si viaggia oltre i 20 gol, quella che ne ha segnati meno è il Borussia Dortmund (terzo) con 21. Al netto di campionati diversi il dato dei gol fatti della Roma è abbastanza significativo. Le altre concorrenti in serie A segnano tutte di più: Milan 19, Napoli 20, Inter 28 e Bologna 21 (con una gara in meno). Di certo Gasp non è aiutato dall'organico. La Roma ieri ha giocato il secondo tempo di una sfida scudetto con Baldanzi prima punta, e prima c'era Ferguson. Se si vuole sognare si utilizzino almeno i cuscini giusti.