Roma, la squadra torna ad allenarsi in vista del Como. Bove è stato dimesso dall’ospedale

Dopo il successo in Europa League contro il Braga per 3-0, la Roma è tornata subito al lavoro questa mattina a Trigoria. Nel mirino c’è la trasferta di domenica alle 18 contro il Como di Fabregas, una partita fondamentale per dare continuità alle due vittorie consecutive. Come da prassi post-partita, la squadra è stata divisa in due gruppi: defaticante per chi ha giocato ieri, mentre gli altri si sono allenati regolarmente. Ad assistere all’allenamento c’era anche il direttore sportivo Ghisolfi, impegnato nella programmazione del futuro del club tra il mercato di gennaio, il nuovo CEO e il prossimo allenatore. Mister Ranieri, intanto, ha voluto tenere alta la concentrazione del gruppo, come dimostrano le sue indicazioni durante la fase iniziale dell'allenamento: “Passo breve. Senza spingere ma fate vedere che ci siete,” ha detto in particolare a Shomurodov.  Intanto, arrivano ottime notizie per quanto riguarda Edoardo Bove. Il centrocampista della Fiorentina è stato dimesso dall’Ospedale Careggi di Firenze dopo il malore accusato contro l’Inter. Durante il ricovero, Bove è stato sottoposto a un intervento per l’inserimento di un defibrillatore sottocutaneo, che potrà essere rimosso in futuro. Il giocatore è ora atteso al Viola Park per riabbracciare i compagni e il tecnico Palladino, che gli hanno mostrato grande vicinanza in questo periodo difficile.

Sul fronte societario, il Friedkin Group ha ufficialmente completato l’acquisizione dell’Everton. L’operazione è stata approvata dalla Premier League, consentendo agli attuali proprietari della Roma di acquisire il 94,1% delle azioni del club di Liverpool. Questo cambio al vertice è visto come un’occasione per rilanciare i Toffees, e in Inghilterra c’è grande attesa per le mosse future della nuova proprietà. Per quanto concerne il mercato, l’avventura di Buba Sangaré con la maglia della Roma potrebbe già concludersi a gennaio, dopo soli 6 mesi. Il terzino, mai sceso in campo né in campionato né in coppa, è finito nel mirino del Valencia, che lo considera il sostituto ideale di Correia. Le trattative per un prestito con diritto di riscatto sono in corso, e il futuro del giocatore potrebbe presto essere lontano dalla Capitale. Tra i protagonisti del momento c’è Saud Abdulhamid, autore di una prestazione da sogno contro il Braga. Con un gol e un espulsione procurata, ha conquistato l’Olimpico e attirato l’attenzione dei media sauditi, che lo celebrano come il primo giocatore arabo a segnare con un club italiano. La sua maglia numero 12 è diventata un bestseller tra i tifosi, con impennate nelle vendite e migliaia di messaggi sui social da parte dei suoi connazionali, sceicchi compresi. Domenica contro il Como, potrebbe partire titolare, confermando il suo ruolo su una fascia che, per lungo tempo, ha fatto a meno di protagonisti capaci di fare la differenza.