Roma, la legge della miglior difesa: in Italia ha vinto quasi sempre. E se a gennaio…

Chi si aspettava di essere in testa alla Serie A dopo 11 giornate probabilmente sa di mentire. Raccogliere 24 punti dopo le prime 11 gare, con un sistema di gioco completamente diverso, e una squadra che - rispetto allo scorso anno - ha aggiunto in pianta stabile solamente El Aynaoui e Wesley è qualcosa di miracoloso. Tutti sapevano che Gasperini fosse un tecnico rivoluzionario e in grado di elevare sensibilmente il livello delle squadre che allena, ma nessuno credeva che potesse essere così determinante in pochi mesi in una piazza come Roma. Ora pensare allo scudetto è utopico - Gasp ha detto che "I tifosi devono sognare" - anche se finora i numeri della Roma sono stati davvero da top. Si dice che "la difesa vince i campionati" - non solo nel calcio - ed effettivamente è così. Soprattutto in Serie A quella della miglior difesa è davvero una legge: dalla stagione 2007-08 la squadra con meno gol subiti ha poi vinto il campionato 17 volte su 18, l'unica eccezione è rappresentata dalla Juventus di Sarri nel 2020 (l'anno del covid). Al momento, la Roma di Gasp ha la miglior difesa d'Italia e d'Europa - al pari dell'Arsenal - con soli 5 gol subiti. Come mostra bene anche la grafica i giallorossi sono quelli che hanno subito meno, ma continuano ad avere difficoltà enormi in zona offensiva. E se il merito del primato difensivo è in gran parte di Mile Svilar (secondo in Europa per percentuale di parate con l'86,5%), in attacco c'è assolutamente bisogno di trovare delle soluzioni (oltre a recuperare gli infortunati) se l'obiettivo a fine maggio è quello di essere ancora in vetta - o quantomeno fra le prime 4. Negli ultimi 10 anni la squadra in vetta alla classifica all'11esima giornata ha poi vinto il campionato 6 volte... e si è sempre almeno qualificata in Champions League. Nelle ultime settimane la Roma ha iniziato a creare molte più occasioni a partita - spesso superando anche i 2 xG (expected goals) - grazie soprattutto ai recuperi alti, tratto distintivo delle squadre gasperiniane. E se le occasioni aumentano, i gol segnati rimangono pressoché identici (1,1 ogni 90'). Gasperini ha assolutamente bisogno di rinforzi e la sessione di mercato invernale sembra l'unica vera oasi per continuare a sognare: tra i nomi seguiti, oltre alla pista che porta a Zirkzee, il ds Massara ha messo gli occhi su Mathys Tel (classe 2005 del Tottenham) e Mika Godts (esterno sinistro dell'Ajax). La difesa vince i campionati, ma non senza un grande attacco. E a gennaio la Roma dovrà rinforzare il reparto con innesti intelligenti e cuciti su misura per le richieste di Gasperini: i giallorossi hanno trovato il loro condottiero, ma ora c'è bisogno di seguirlo per raggiungere obiettivi che fino a poco tempo fa sembravano irraggiungibili.