Roma indifesa: out anche Palmieri. Spalletti ha gli uomini contati. Florenzi torna a Trigoria

"La fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo" recitava qualcuno. L'ottobre romanista non verrà ricordato negli annali come il mese più felice della storia giallorossa. In campo la squadra va, seppur con qualche piccola battuta d'arresto. Ma a Trigoria, specialmente nell'ultimo periodo, in infermeria ci sono solo posti in piedi. Uno dopo l'altro la Roma perde i pezzi, inesorabilmente, continuativamente. L'ultimo della lista èEmerson Palmieri, apparso in crescita nelle ultime due partite. Il terzino brasiliano, che con l'ottima prestazione di Empoli si è guadagnato la nomina nella top 11 europea della settimana, stilata dalla piattaforma esperta in statistiche WhoScored, si è sottoposto quest'oggi agli esami strumentali, che hanno evidenziato una lesione di primo grado al soleo. In soldoni, 2 o 3 settimane di stop. Fosse successo qualche tempo fa, l'infortunio di Emerson sarebbe interessato a pochi, ma con la Roma che parte per Viennadecimata, la sua perdita pesa eccome. Con l'assenza certa anche di Manolas (15 giorni di stop), nelle prossime due partite che precedono la sosta, la Roma potrà contare solo su 4 effettivi nelle reparto arretrato: Bruno Peres (appena rientrato dopo una lesione), Ruediger (appena rientrato dopo la rottura del crociato), Fazio e Juan Jesus. Nel frattempo a Trigoria si rivisto Alessandro Florenzi, che ha iniziato a lavorare con i medici e i preparatori giallorossi.

TOTTI OUT - A Vienna Spalletti dovrà chiedere gli straordinari anche a Dzeko. Totti infatti non ha ancora recuperato dal problema al flessore che l'ha tenuto fuori nella trasferta di Empoli e non è stato convocato. Il peso dell'attacco sarà ancora sulle spalle del bosniaco dunque, e del suo "gemello diverso" Salah che, secondo una statistica di Squawka football, è il giocatore che ha creato più occasioni da gol (35), in tutti i campionati europei. Ma se Atene piange, Sparta non ride. il Bologna infatti, prossimo avversario della Roma in campionato (domenica ore 20.45), dovrà fare a meno del suo uomo migliore di questo avvio, Simone Verdi. Per il classe '92 si prevede uno stop di 3 mesi. Sembrano invece recuperati l'ex Destro, che l'anno scorso segnò un gol alla Roma nella partita d'andata, e Mirante, finalmente a disposizione dopo i problemi cardiaci. Da vedere se Donadoni vorrà rischiarli dall'inizio.

GOODBYE DE BOER - L'InterdiSuning fatica a trovare la sua dimensione. Dopo la quinta sconfitta nelle ultime sei partite giocate, la società nerazzurra ha deciso di dare il ben servito a Frank De Boer (risoluzione consensuale), che a sua volta era già subentrato a Mancini in questa stagione. Al suo posto, per il momento, è subentrato l'allenatore della Primavera Vecchi, battuto in finale di Supercoppa solo qualche giorno fa dai ragazzi di Alberto De Rossi. Il favorito per la panchina sembra essere l'ex Lazio Pioli, che sarebbe il quarto allenatore diverso in pochi mesi. Sul versante opposto il Milan sorride. I risultati in campionato danno ragione alla proprietà che ha deciso di puntare forte su Montella. Proprio l'Aeroplanino, ingolosito dalle voci degli ultimi giorni, ha chiamato De Rossi per sondare il terreno e provare a portarlo a Milano, in caso di addio ai giallorossi. La sua risposta però, è sempre la stessa: "No, grazie!".