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Roma come i Maneskin: solo sold out. Già 350 mila spettatori, è record

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Pienoni anche con Lecce e Betis in attesa del Napoli e del derby. Un Olimpico così pieno non si vedeva dallo scudetto

Francesco Balzani

Trecentocinquanta mila, anzi per l’esattezza 353. In appena sei partite. La Roma si è adeguata al ritmo dei Maneskin e fa registrare sold out ad ogni uscita. Un record di spettatori che non si registrava dai tempi della stagione post scudetto 2001 quando nelle prime sei uscite in casa, tra campionato e Champions, il botteghino aveva registrare circa 349 mila presenze con tanto di un Roma-Real storico (e famigerato visto che era l’11 settembre) di Champions. Dopo i tutto esaurito con Cremonese, Monza, Atalanta e Helsinki, infatti, è arrivato quello con il Lecce del prossimo turno casalingo e siamo già oltre i 50 mila spettatori per la gara di Europa League col Betis del 6 ottobre. Sfide non di cartello come lo erano quelle dei primi anni 2000 o come lo è la gara col Napoli del 23 ottobre (anche qui siamo già vicini al sold out) ma in questo momento basta che giochi la Roma per far esplodere l’entusiasmo. Anche fuori casa.

Con Pallotta quasi la metà degli spettatori. I motivi 

E oggi, al contrario di 20 anni fa, l’Olimpico ha applicato delle restrizioni sui posti altrimenti i numeri sarebbero stati senz’altro più alti. Si è tornati insomma ai numeri degli anni 80-90 quando non c’erano le Pay tv ma solo le radioline. Un successo di Mourinho ma soprattutto dei Friedkin che hanno riavvicinato una tifoseria scottata dalla gestione Pallotta. Nell’ultimo anno della vecchia proprietà, infatti, nelle prime sei gara in casa si erano registrati appena 187 mila presenze. Quasi la metà di quelle fatte registrare in questa stagione. Se l’anno scorso il merito poteva essere attribuito alla politica dell’abbassamento dei prezzi, quest’anno la Roma si gode i risultati del processo di fidelizzazione aumentato grazie alla vittoria della Conference e dall’arrivo di giocatori come Dybala ma anche dal rispetto delle tradizioni e dei suoi tifosi.