Roma, aria di Champions. Nainggolan carica: “Testa allo Shakhtar”. Monchi segue Johansson

Il countdown che segna il ritorno della Roma in Champions si fa sempre più vicino allo 0. I giallorossi mercoledì affronteranno lo Shakhtar Donetsk dopo la trasferta positiva di Udine. La squadra domani svolgerà l'ultimo allenamento a Trigoria e partirà alle 15 per raggiungere Kharkiv. Oggi Di Francesco ha subito svolto lavoro di scarico in vista degli ucraini, con Silva che si è unito al gruppo (ma non è nella lista dei convocati, perché ha già giocato con lo Sporting). Martedì, invece, sarà il tecnico ad essere protagonista nella conferenza stampa. Insieme con lui ci sarà Alessandro Florenzi,che rappresenterà lo spogliatoio giallorosso alla vigilia di un match cruciale per la stagione della Roma. Anche per lo Shakhtar, però, è una partita che significa molto. Nonostante Fonseca abbia ribadito che ciò conta di più è il campionato, Bernard non snobba assolutamente l'appuntamento europeo: "Abbiamo una sfida molto importante contro la Roma negli ottavi. Dobbiamo continuare a concentrarci su queste partite perché sappiamo che sono difficili. I giallorossi sono una squadra forte e con tradizione, dovremo essere bravi a sfruttare le loro debolezze". E proprio l'esterno d'attacco, che fino a ieri era in forse, domani tornerà ad allenarsi con la squadra. Mercoledì sera, quindi, ci sarà. A scuotere la Roma ci ha pensato Nainggolan - oggi snobbato dal ct del Belgio Martinez ("Radja? Ho 50 giocatori da seguire") -: "Avanti così, adesso testa allo Shakhtar".

MONCHI E TOTTI - Intanto Monchi continua a sondare il mercato. Il nuovo obiettivo sembra essereJohansson del Malmo, portiere classe 1998 che piace anche al Napoli. Una mossa per prevenirsi in caso di cessione di Alisson? Troppo presto per dirlo. Chi di portieri se ne intende, e sa come batterli, è Francesco Totti. Il leggendario capitano della Roma oggi si è riallacciato gli scarpini per il torneo del circolo cui è affiliato, dove ha segnato anche uno splendido gol su punizione. Ed intanto Renzi scherza: "Io capitano a Roma? Nella capitale ce n'è solo uno...".