QuaranTotti: la leggenda festeggia il suo compleanno. Da Messi a Verdone, tutti in fila per il capitano

Se non bastassero i numeri a celebrare la grandezza di Francesco Totti, la giornata di oggi ne è stata la conferma più lampante. Il giorno del suo quarantesimo compleanno, lo ricorderà per molto tempo il capitano della Roma. Sin dalla mezzanotte è iniziata una lunghissima scia di auguri, proveniente da ogni parte del pianeta: calciatori, attori, cantanti, giornalisti, campioni di ogni sport, tifosi e gente comune; nessuno ha voluto mancare l'occasione per celebrare il compleanno del figlio di Roma per eccellenza che, per 25 anni, è sempre stato l'unico vero punto fisso, di una squadra e una tifoseria intera. Per l'intera giornata è stato il protagonista indiscusso, tanto che tutto il clamore ha sorpreso anche lui: "Non me lo sarei mai aspettato, mi gratifica molto". Campione in campo, ma fenomeno fuori. Chi lo conosce lo sa e non perde occasione per ricordarlo. L'umiltà e la passione le sue doti più grandi. E proprio la passione, mista a tanta determinazione gli hanno permesso di arrivare a fare la differenza anche 40 anni, ma lui non sembra averne abbastanza "Mi regalerei 10 anni di meno". Molti l'hanno spesso disegnato come un "ammazza-allenatori" ma lui ci tiene a sottolineare il contrario e, a dimostrarlo, nonostante le ultime ruggini, ci ha pensato Spalletti: "Mi hai dato tante gioie, manca l'ultimo piccolo sforzo". Ha segnato tanto e ha segnato a tutti Francesco: per ben 306 volte ha fatto alzare dalla sedia i tifosi romanisti, regalando 117 assist ai suoi compagni. Questi i dati tangibili e indiscutibili del fenomeno Totti, ultimo baluardo di un calcio che non c'è più.

TRIGORIA - La festa di Totti ha inevitabilmente condizionato anche la giornata al Fulvio Bernardini. Le tradizioni vanno rispettate ed ecco che papà Enzo, come da 20 anni a questa parte, ha portato da mangiare per tutti i dipendenti: pizzette, pasticcini e porchetta per la felicità dei presenti. Per i compagni di Francesco ci sarà tempo questa sera quando, alle 22, al castello di Tor Crescenza, andrà in scena la festa da re, organizzata per lui. Motivo per cui la seduta mattutina di domani è stata annullata, così come quella di oggi pomeriggio, vista anche l'intensità degli allenamenti di ieri. Appuntamento dunque fissato per domani pomeriggio, quando i giallorossi si ritroveranno agli ordini di mister Spalletti, per la rifinitura in vista del match di Europa League, contro i rumeni dell'Astra Giurgiu (ore 21.05). Per il tecnico di Certaldo sarà l'occasione per provare qualche pedina poco utilizzata come Gerson, Iturbe e Alisson e per rispolverare Juan Jesus, facendo rifiatare qualcuno in vista del big match di domenica sera contro l'Inter, al termine della quale i Nazionali lasceranno Roma per raggiungere i rispettivi ritiri.