Dieci novembre 2019, data dell’ultima presenza (se escludiamo i 50 secondi nel derby) di Pastore in uno stadio europeo. Da quel giorno è partita la collezione di infortuni che vede l’album del Flaco con più di un doppione. E pensare che in quell’ottobre-novembre l’argentino sembrava aver ritrovato la DeLorean di Ritorno al Futuro e aveva riproposto numeri da Palermo. Il tempo di un sogno fugace, una parentesi sin troppo effimera. Stipendio? Più di quattro milioni.