
Anche José Mourinho non ha potuto fare a meno di essere emozionato, commosso e toccato da quanto successo ieri a Copenaghen a Christian Eriksen, suo ex giocatore al Tottenham. Oggi l'allenatore della Roma ne ha parlato a 'talkSPORT', con cui ha seguito il debutto dell'Inghilterra contro la Croazia:“Non riesco a smettere di pensare a quello che è successo ieri. Penso che oggi sia un giorno per festeggiare, non per essere tristi. Ieri ho pregato, ho pianto, ma quanti milioni lo hanno fatto nel mondo, perché il calcio può unire le persone. Spero che il calcio sia andato in una direzione dell'organizzazione, i protocolli, il livello dei medici e degli specialisti, e credo anche che Dio stesse guardando in quel momento. Tutto questo insieme ha fatto in modo che Christian sia qui con noi, con la sua famiglia, sia vivo".


