La Roma vince, Gasperini convince. E ora arrivano i Friedkin. Wesley, niente nazionale

La Roma si sveglia nuovamente in cima alla classifica grazie alla vittoria in casa della Fiorentina, con Cristante e Soulé ovviamente sugli scudi. L'argentino è stato il grande trascinatore al 'Franchi', ma non solo, visto che sta diventando sempre più leader anche in fase realizzativa. Tre punti d'oro per i giallorossi, un'altra sconfitta dolorosissima per i viola con i tifosi ormai inferociti come dimostra il comunicato ufficiale di protesta nei confronti della dirigenza e soprattutto di Daniele Pradé. Intanto la posizione in classifica e la crescita della Roma, che è lì in alto senza aver ancora davvero impressionato, fa sognare la piazza - con cautela - e Gasperini sta convincendo tutti quanti grazie anche ad alcune mosse precise, tattiche e non solo. Nonostante un po' di scetticismo inziale per la proverbiale antipatia nutrita anche dall'ambiente giallorosso nei suoi confronti nel corso degli anni, scacciato anche mettendo da parte il suo integralismo. Ora è primo in coabitazione con il Napoli dopo sei giornate, un binomio che non si vedeva in cima addirittura da 36 anni. Gasperini, come detto, sta acquisendo sempre più consensi anche da opinionisti ed ex stelle, come Christian Vieri: "Scudetto? Gasp grandissimo allenatore, con lui può succedere di tutto ma dovevano dargli i giocatori che chiedeva". Fabio Capello invece esalta la mentalità del tecnico di Grugliasco: "È vincente, non è facile da inculcare a Roma". Saranno contenti sicuramente i Friedkin, in arrivo nella capitale per partecipare all'Assemblea generale dell'ECA in programma proprio nella Città Eterna mercoledì e giovedì. Sul campo oggi è stato il primo dei due giorni di riposo concessi dall'allenatore vista la pausa per le nazionali, che farà perdere undici calciatori impegnati in giro per il mondo. Fino a qualche ora fa erano in realtà dodici, ma Wesley ha rinunciato alla chiamata del Brasile: per lui una semplice contusione, ma è stato ritenuto inutile rischiare visto il viaggio molto lungo e il fatto che la Selecao è già qualificata. L'ex Flamengo l'ha spiegato sui social: "Gli infortuni fanno parte della vita di un atleta, e per questo non potrò essere con la Nazionale nei prossime amichevoli in Asia". Infine si è delinato con molta più precisione il calendario della Roma per i prossimi mesi, precisamente fino a gennaio. La Lega Serie A ha infatti reso nota la programmazione di date e orari delle giornate dalla 13esima alla 22esima, svelando così quando si giocheranno molti big match come Roma-Napoli, Juve-Roma, Atalanta-Roma e Roma-Milan. I giallorossi scenderanno in campo anche nel giorno della Befana a Lecce. Non solo, perché è stata ufficializzata anche la data dell'ottavo di finale di Coppa Italia contro il Torino: il 13 gennaio.