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La Roma spazza via la Lazio 2-0: Micki e Pedro dominano il derby – FOTO

LaPresse

Segna Mkhitaryan nel primo tempo e la chiude Pedro, entrato nella ripresa. Problemi fisici per Ibanez, Pellegrini e El Shaarawy. Conference League a un passo

Valerio Salviani

La Roma vince il derby con la Lazio e regala l’ultima piccola gioia di questa stagione ai suoi tifosi. I giallorossi s’impongono con un netto 2-0, in una partita interpretata con personalità e grinta. La rete del vantaggio la segna il solito Mkhitaryan, servito da Dzeko che ha giocato una delle sue migliori partite di questo deludente campionato. Festa anche per Pedro, che entra nella ripresa e chiude il match con un gran sinistro da fuori. Domenica prossima la sfida con lo Spezia già salvo, per conquistare la Conference League.

Fuzato salva, Mkhitaryan segna: Roma in vantaggio al 45’

Fonseca preferisce ancora Darboe a Villar in regia. In attacco la novità (annunciata) è El Shaarawy, che vince il ballottaggio con Pedro. La Roma parte bene sia nella gestione di palla che nella fase di copertura. La strategia della Lazio è subito chiara: attaccare la fascia destra. Bruno Peres (ammonito al 16’) contro Lazzari va in sofferenza tutte le volte che l’avversario si affaccia in attacco. E la prima occasione per i biancocelesti nasce proprio da un duello vinto dall’ex Spal contro Peres. L’azzurro si invola sulla destra e mette in mezzo per Milinkovic, chiuso da un gran salvataggio di Karsdorp. I giallorossi non pressano alti, per non scoprire il fianco alle discese degli uomini di Inzaghi. Al 27’ Ibanez si addormenta con la palla tra i piedi, Milinkovic gliela soffia e serve Luis Alberto libero di calciare, ma sul tiro dello spagnolo è superlativo Fuzato che devia in angolo. La Roma non si scompone, ma la Lazio trova spesso la strada aperta per attaccare la profondità. Al 35’ Luis Alberto serve Milinkovic, che prova ad alzare il pallonetto ma non trova la porta. L’infortunato di giornata per i giallorossi (una triste ricorrenza) è Ibanez, costretto a lasciare il posto a Kumbulla. Nel finale, a sorpresa la squadra di Fonseca segna il gol del vantaggio alla prima vera occasione. Capolavoro di Dzeko, che con buona dose di fisico e tecnica supera Acerbi in area e serve Mkhitaryan che è libero di insaccare. La Roma chiude il primo tempo in vantaggio.

Pedro entra e chiude il match: la Roma vince il derby

Nella ripresa Fonseca sostituisce Bruno Peres con Santon, per provare ad arginare Lazzari. L’ex Inter ci mette appena due minuti a farsi ammonire proprio nel tentativo di fermare l’esterno laziale. La prima occasione del secondo tempo ce l’ha la Roma con Cristante, che calcia alto da buona posizione a centro area. Nei primi quindici minuti i giallorossi tengono meglio il campo e si avvicinano al raddoppio anche con Dzeko, che imbeccato da Mkhitaryan con il sinistro non riesce a trovare la porta. Al 70’ escono Pellegrini e El Shaarawy, entrambi doloranti. Al loro posto Villar e Pedro. Ed è proprio lo spagnolo l’uomo che chiude il match. L’ex Chelsea al 78’ si invola con la palla tra i piedi e con un gran sinistro da fuori supera Reina siglando il gol che vale tre punti. Nel finale Acerbi si fa espellere commettendo fallo su Dzeko, letteralmente imprendibile per il laziale per tutta la partita. Fonseca vince il suo primo e unico derby della capitale e si congeda con il sorriso dai tifosi. Domenica lo Speazia per portare a casa il settimo posto che vuol dire Conference League.

Il tabellino di Roma-Lazio 2-0

Roma (4-2-3-1):Fuzato; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Peres; Cristante, Darboe; El Shaarawy (72’ Pedro), Pellegrini (72’ Villar), Mkhitaryan; Dzeko (90’ Mayoral). A disp.: Mirante, Farelli, Jesus, Santon, Reynolds, Kumbulla, Pastore, Zalewski. All.: Fonseca

Lazio (3-5-2): Reina; Marusic (72’ Fares), Acerbi, Radu (72’ Caicedo); Lazzari, Milinkovic-Savic (84’ Akpa), Leiva, Luis Alberto, Lulic (59’ Luiz Felipe); Muriqi (59’ Pereira), Immobile. A disp.: Strakosha, Alia, Patric, Parolo, Cataldi Akpro, Correa. All.: Inzaghi

Arbitro: Pairetto Assistenti: Bindoni-Ranghetti IV Uomo: Di Martino Var: Aureliano AVar: Vivenzi 

Marcatori: 43’ Mkhitaryan, 78’ Pedro NOTE Ammoniti: 16’ Peres 23’ Acerbi, 47’ Santon Espulsi: 88’ Acerbi (doppia amonizione)