"L’attaccante dello Zenit era uno dei pupilli di Capello quando allenava la Russia. Si tratta di un jolly offensivo, che ama svariare in avanti, un perfetto “falso nueve”, veloce ed abile con i piedi. Dopo il Mondiale il suo nome era stato accostato alla Roma, ma poi non se fece più niente. Kokorin viene da una stagione non esaltante con i russi dello Zenit, ma l’Europeo potrebbe essere l’occasione per rilanciarsi. Nel campionato russo ha giocato appena 1.018 minuti, segnando, tuttavia, 6 gol: uno ogni 170 minuti. La sua Russia, se vuole passare alla fase finale, dovrà battere, nel gruppo B, l’Inghilterra, la Slovacchia ed il Galles di Gareth Bale.