Vincere, vincere e vincere. Luciano Spalletti sa bene qual è la strada maestra per la Roma, che domani ospiterà il Cagliari di Rastelli. La gara di andata è stata buttata al vento dai giallorossi, che si sono fatti recuperare due gol di vantaggio. Due punti persi che ancora pesano. Adesso, però, la Roma è cresciuta e, a -1 dalla Juve, non ha senso nascondere le ambizioni: “Noi facciamo sul serio – ha affermato Spalletti in conferenza stampa -, i nostri calciatori vogliono fare sul serio e la gente se n’è accorta”. A fargli eco, del resto, è stato lo stesso tecnico della Juventus, Allegri: “Ho sempre detto che il campionato non è mai stato chiuso né mai lo sarà. La Roma è una squadra costruita per vincere”. Per tenere il fiato sul collo ai bianconeri, però, la Roma dovrà scacciare gli spauracchi della gara di andata e battere il Cagliari: “Ne abbiamo tratto degli insegnamenti perché da quella partita siamo cresciuti. Abbiamo sofferto, ma va detto che il Cagliari ha giocatori di spessore livello internazionale come Bruno Alves, Borriello e Isla”. I giallorossi ripartiranno dalla vittoria per 4-0 in Coppa Italia contro la Sampdoria, dove è salito sugli scudi Nainggolan. Il belga ha già superato il suo record di gol stagionali ed il tecnico lo ha voluto esaltare: “Se mi chiedete quanto vale Radja, io rispondo che vale quanto Pogba”. Dopo le parole, si passa al campo. La Roma ha svolto la solita rifinitura tattica pre-gara. Nella partitella di fine seduta sono andati in gol Totti e Dzeko.
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La fame di Spalletti: “Scudetto, eccoci”. Allegri: “Roma costruita per vincere”
L'allenatore carica la squadra ed esalta Nainggolan: "Vale quanto Pogba". Mercato, difficoltà per Defrel ed Hiljemark si allontana
VERSO ROMA-CAGLIARI – Spalletti non dovrebbe cambiare molto rispetto alla gara di Coppa Italia di giovedì scorso. De Rossi e Ruediger hanno scontato la giornata di squalifica e domani entrambi dovrebbero scendere in campo dal 1’, come Perotti che dovrebbe partire titolare. Il Cagliari, invece, dovrà fare i conti con i forfait di Gabriel, Padoin e Di Gennaro.
MERCATO – Per lottare fino alla fine con la Juventus, la rosa attuale potrebbe non bastare. Spalletti stesso lo ha rimarcato: “Senza infortuni siamo competitivi”. L’obiettivo della Roma resta un giocatore offensivo, possibilmente polivalente. Il principale indiziato resta Defrel, su cui però potrebbe esserci anche la Juventus. Per il centrocampo, invece, sembra tramontata la pista che porta ad Hiljemark. Il Palermo chiede 4 milioni e Torino, Atalanta e Chievosono adesso in pole position per lo svedese.
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