Juve, Spalletti avverte: “Vogliamo rientrare nella lotta scudetto”. E su Gasperini…

Luciano Spalletti è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus. L'ex ct della Nazionale ha firmato ieri il contratto con i bianconeri e questa mattina ha parlato nella conferenza stampa di presentazione: tanti i temi toccati, tra cui le ambizioni stagionali dei suoi e il ruolo di Koopmeiners, che con Gasperini ha toccato anche quota 15 gol in una sola stagione. Questo un estratto delle sue parole:

Gli obiettivi della Juventus?“Spero di rientrare nel giro scudetto, perché no? Lo commentavamo con i giocatori, le intenzioni devono essere al massimo. Il massimo è rientrare nel giro scudetto, vogliamo provarci. Mancano ancora 29 partite, sono tante. Nei miei tanti anni di carriera ne ho viste di tutti i colori: non vedo perché io mi debba accontentare”.

Su Koopmeiners e Gasperini."Lo conosco bene, l'abbiamo seguito anche nelle squadre precedenti, ma costava tanto e non l'abbiamo potuto prendere. Mi piaceva, anzi gli ho ricordato che ci eravamo sentiti per telefono. Avevo provato a convincerlo anche se le nostre possibilità erano inferiori alle richieste del club. Lo avevo visto e resta quello per me, avevo anche il supporto di chi negli anni lo aveva analizzato. Secondo me è un mediano-mezzala, ha giocato addirittura centrale di difesa, per cui si torna a fare i complimenti a un allenatore che ha allenato bene, che è Gasperini che ha tirato fuori il meglio. Perché pressa anche, dà poco spazio all'avversario per pensare, poi quando tira in porta spesso sa dove finisce il pallone. Chiaro che se ingabbiato e con le spalle girate in posizione più avanzata, non ha la qualità di Yildiz o Openda, o calciatori nati per quel ruolo e per quella posizione di campo nel traffico. Ha altre qualità, ma Gasp è stato bravo a tirare fuori il massimo da lui in quella posizione da un giocatore che aveva altre caratteristiche. Mediano mi sembra la sua posizione".