Un anno quasi tutto da dimenticare, almeno sotto il punto di vista sportivo. Le sue quotazioni nel cuore dei tifosi sono crollate dopo il tira e molla sul rinnovo. Ma il suo 2018 era iniziato male già a gennaio quando il rifiuto (indotto dalla Digos) a presentarsi sotto la curva in seguito alla sconfitta con la Sampdoria è stato vissuto come un tradimento. Hanno fatto seguito prestazioni altalenanti in un continuo cambio di ruolo che di certo non lo ha aiutato. Dopo il rinnovo si è placata la rabbia della tifoseria, ma in questo finale di stagione sono tornati i tormenti. Cosa è successo all’umile e coraggioso Alessandro?