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Roma ‘da viaggio’ e l’Olimpico non è più fortino: l’ultima volta con Fonseca

Roma ‘da viaggio’ e l’Olimpico non è più fortino: l’ultima volta con Fonseca - immagine 1
I giallorossi stanno costruendo le loro fortune in Italia e non solo sulle gare fuori casa, a differenza di quanto è avvenuto negli ultimi anni: i numeri mostrano una situazione curiosa
Francesco Iucca
Francesco Iucca Collaboratore 

La Roma riparte dopo la sconfitta bruciante contro il Napoli, con una prestazione incolore. Magari un po' condizionata dai due giorni in meno di riposo, ma sicuramente deludente. Con la squadra di Conte è arrivato l'ennesimo ko in uno scontro diretto, ma anche un'altra battuta d'arresto in casa. Fa riflettere ed è sicuramente curioso infatti lo score dei giallorossi all'Olimpico: 3 delle 4 sconfitte stagionali in Serie A sono arrivate tra le mura amiche, così come entrambe le partite perse in Europa League quest'anno sono state registrate anche queste in casa. Complessivamente già 5 avversari su 10 hanno violato l'Olimpico romanista. In trasferta invece 5 vittorie e una sconfitta col Milan (15 punti su 27). Un dato particolare, che rappresenta una vera e propria inversione di tendenza rispetto a quanto è invece avvenuto negli ultimi anni. Mourinho parlò di una squadra a cui in trasferta mancava la 'torta della nonna', ed era quindi senza personalità, che non traeva spinta e stimolo da un ambiente completamente avverso. Al contrario nei match interni la Roma ha costruito le sue fortune negli ultimi 5 anni.

Roma, più punti in trasferta che in casa: l'ultima volta con Fonseca in panchina

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Per trovare uno score migliore in trasferta rispetto a quello in casa in Serie A bisogna tornare alla stagione 2019-20, la prima con Paulo Fonseca in panchina. In quell'anno i giallorossi chiusero il campionato con 34 punti all'Olimpico frutto di 10 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte con 36 gol fatti e 27 subiti. Lontano dall'Olimpico invece i punti furono 36 con 11 vittorie, 3 pari e 5 ko, ben 41 reti all'attivo con 24 al passivo. Nel 2020-21 43 punti in casa (solo 2 sconfitte, ora sono già 3) e 18 gol subiti mentre appena 19 punti in trasferta con 40 gol subiti. Nel 2021-22, il primo di Mourinho, 36 punti all'Olimpico in Serie A (3 sconfitte e 16 reti subite) e 27 fuori casa. Nel 2022-23, stesso identico numero di punti ma con qualche piccola variazione nel modo in cui sono arrivati tra vittorie, pareggi e sconfitte. La differenza vera è stata nei gol fuori casa: 33-27 al 2022, appena 22 fatti e 23 subiti nell'anno successivo. E ancora nel 2023-24 su 63 punti complessivi ben 40 sono stati quelli tra le mura amiche in campionato con 12 vittorie, 4 pari e 3 ko con 38 reti all'attivo e 19 al passivo mentre in trasferta solo 6 match a bottino pieno con differenza reti a zero. Arriviamo così alla scorsa stagione, con 41 punti in casa a 28 fuori.

Roma ‘da viaggio’ e l’Olimpico non è più fortino: l’ultima volta con Fonseca- immagine 2

Insomma, se per cinque anni l'Olimpico è stato una specie di fortino, o comunque uno stadio decisamente amico, con mai più di 5 match persi su 19, per tenere la media i giallorossi non dovranno cadere più di 2 volte nelle prossime 12 gare interne. Tornando al 2019/20, allo stesso punto di questa stagione - ovvero dopo 7 partite all'Olimpico in campionato - la situazione era di 14 punti frutto di 4 vittorie e una sola sconfitta contro i 12 punti attuali ma con 3 ko. La differenza è minima, ma anche 2 pareggi a fine anno possono essere fondamentali in una Serie A così tirata. Tutto questo senza contare appunto l'Europa, in cui la Roma in casa praticamente non perdeva mai e faceva invece una gran fatica a fare bottino pieno in trasferta. Una tendenza, almeno ad ora, largamente invertita. Di sicuro, per la Champions servirà aumentare il rendimento casalingo e cercare di tenere il più possibile quello nel resto d'Italia. Poi certo, anche le sconfitte vanno contestualizzate: Torino e Plzen a parte, sono arrivate con avversari importanti (Lille, Inter e Napoli) e non senza un po' di sfortuna. Ma i numeri intanto qualcosa stanno cominciando a dire.