Gasperini: “Nelle ultime ore nessuna operazione vantaggiosa”. Giovedì amichevole

Il calciomercato della Roma si è chiuso senza ulteriori squilli di tromba, ovvero nessun acquisto nelle ultime 24 ore nonostante le richieste di Gasperini e le trattative per Dominguez, George, Gimenez e Pessina. Il club giallorosso però si dice soddisfatto della sessione estiva, considerata comunque di qualità, oltre alla volontà di non comprare tanto per il gusto di farlo. Anche se in queste ore sono circolate indiscrezioni su una presunta tensione interna tra il ds Massara - che avrebbe addirittura minacciato le dimissioni - e l'allenatore. In serata sono arrivate anche le parole dello stesso Gasperini ai canali ufficiali del club: "Avevamo ancora il desiderio - e in parte anche la necessità - di chiudere qualche operazione. Tuttavia, per quanto mi riguarda, nonostante la disponibilità del club, anche dal punto di vista economico, le opportunità dell’ultimo momento non garantivano un reale vantaggio tecnico e avrebbero comportato costi significativi". E ancora: "In attacco non nascondo che avrei voluto una presenza più consistente e raggiungere quei giocatori che avevamo individuato in precedenza". Infine le parole sulla tensione con Massara: "Abbiamo due ruoli diversi. Non partecipo alle trattative perché non è il mio mestiere, però ci deve essere una sinergia importante tra allenatore, direttore e società. La presenza della società c'è stata, forse più degli altri anni e per me è necessario. C'è bisogno di fare una squadra, ma anche la società deve essere squadra. Poi è la proprietà che è quella più esposta". Mercato chiuso quindi, l'unica possibilità di rinforzarsi rimarrebbero gli svincolati da cui la Roma ha pescato lo scorso anno: da Insigne a Eriksen, Ziyech e addirittura Pjanic, i nomi sull'elenco dei disponibili. Ma i giallorossi non attingeranno da questa soluzione. Piuttosto in queste ore ha lasciato Trigoria il giovane 2007 Federico Coletta, trasferitosi al Benfica a titolo definitivo: nell'accordo il 30% sulla futura rivendita con un tetto massimo di 6 milioni. È stata l'ultima operazione di un mercato che anche in uscita non ha convinto fino in fondo da parte di Ricky Massara: dal blitz a Londra fallimentare alle lacune rimaste e le tempistiche di molte trattative. Compresa quella per Sancho, che alla fine è andato all'Aston Villa: "Quando ho parlato con Emery mi ha trasmesso fiducia e sicurezza. Mi ha mostrato il piano per la stagione e mi ha davvero ispirato. Non vedo l’ora di lavorare con lui". Dallo stesso agente dell'inglese poteva arrivare Tyrique George, che per soprattutto due motivi Massara non ha voluto approfondire. Intanto la Roma ha ripreso i lavori a Trigoria senza ovviamente i dodici nazionali impegnati in giro per il mondo: Da Mancini ai nuovi acquisti Tsimikas e Ziolkowski passando per Ferguson, Ndicka e gli altri. Questo giovedì potrebbe andare in scena un test amichevole nel centro sportivo giallorosso, utile anche per provare qualcos'altro in vista della ripresa contro il Torino. Tra i convocati dai propri ct anche Neil El Aynaoui col Marocco: "Sono molto felice di essere qui e voglio aiutare la squadra. L’atmosfera è incredibile, l’ho sempre vista nei video, ma viverla dal vivo è un’altra cosa”, le sue parole dal ritiro. Impegnato con l'Under 21 azzurra invece Niccolò Pisilli: "Alla Roma sono cresciuto e riuscire a giocare con quella maglia è un orgoglio enorme. Ma è anche una grande responsabilità. Sono molto contento di avere un mister come Gasperini. Ha dimostrato di saper valorizzare i giovani e tirare fuori il meglio da tanti giocatori". Dovrà conquistarsi il posto anche Artem Dovbyk, da sicuro partente a futura risorsa. A partire magari da Roma-Torino, per cui è partita la vendita dei biglietti.