Ferguson torna dopo la sosta. Dovbyk cresce, ma il futuro è incerto. Idea Vlahovic

La Roma si risveglia nuovamente in vetta alla classifica, anche se insieme al Napoli. Contro il Parma è arrivata la seconda vittoria consecutiva, firmata da Hermoso e Dovbyk, migliori in campo contro il Parma insieme a Dybala ma non solo. Oltre alla classifica e alla buona prestazione a livello tecnico, a impressionare dei giallorossi è stata la condizione fisica, uno degli almeno cinque segreti - insieme alla duttilità - grazie a cui la squadra di Gasperini continua a guardare tutti dall'alto verso il basso. Un aspetto sottolineato anche Beppe Bergomi: "C'è grande applicazione da parte di tutti, ma soprattutto vedo un aspetto fisico simile all'Atalanta. Nei secondi tempi la Roma fa spesso la differenza". Anche se ieri sera il tecnico della Roma ha perso Evan Ferguson per l'infortunio alla caviglia: gli esami di oggi hanno evidenziato una distorsione con interessamento capsulo legamentoso. Tornerà dopo la sosta. Più spazio sicuramente per Artem Dovbyk, che però nel frattempo si stava già facendo preferire da Gasperini. E proprio il mister di Grugliasco sta riuscendo in una sorta di piccola impresa, attraverso alcune piccole mosse ma soprattutto a un lavoro costante sull'ucraino. Che resta però un possibile obiettivo del Milan nell'ambito dello scambio con Gimenez, naufragato in estate ma che potrebbe anche tornare d'attualità a gennaio. La Roma resta vigile sul fronte attaccante, con il suggestivo nome di Dusan Vlahovic che pure è tornato a circolare in queste ore. Magari al posto di Ferguson. L'altro profilo sotto osservazione è quello di Joshua Zirkzee, che però può interessare anche al Milan. Intrecci continui sul mercato con i rossoneri, ma tra pochi giorni ci sarà soprattutto in campo, con la partita di domenica sera a San Siro. Chi vuole essere ancora protagonista è Paulo Dybala: il Milan è la seconda vittima preferita della Joya con ben 10 reti e 6 assist messi a segno nei 27 incroci, dietro alla sola Udinese (14 gol e 10 assist contro). L'argentino è in una forma fisica importante e intanto contro il Parma, con l'assist a Hermoso è arrivato a quota 300 partecipazioni al gol tra reti e passaggi vincenti tra squadre di club e nazionale. In Argentina intanto qualche indiscrezione parla di un possibile interessamento del River. Da valutare se ci sarà la sfida a distanza con Rafa Leao, che non sta benissimo e oggi ha svolto lavoro personalizzato come Gimenez e Tomori. Allegri ha invece ritrovato Estupinan e Jashari. Intanto è diventata ufficiale la nuova avventura di Luciano Spalletti alla Juventus: in serata è arrivato l'annuncio del club bianconero e del contratto firmato fino a giugno 2026. Per il tecnico di Certaldo non ha avuto parole dolcissime Leandro Castan, riguardo la gestione della sua situazione in seguito alla malattia: "Dopo quella partita terribile contro il Verona, scelse di non farmi più giocare. Mi convocò e mi disse che sarei dovuto andare via, che il mio livello era di uno che poteva giocare al Frosinone. Fu brutto, non tanto per la scelta ma per i modi usati. Mi sono sentito umiliato". Altra panchina in bilico non può che essere quella di Stefano Pioli: tra i possibili sostituti per la Fiorentina c'è anche Daniele De Rossi. Infine il messaggio di vicinanza di Leon Bailey per i suoi connazionali in Giamaica, colpiti dalla violenza dell'uragano Melissa, che ha già provocato quattro vittime.