Dybala, Joya smarrita: infortuni, pochi gol e il futuro è lontano da Roma

La faccia sconsolata di Paulo Dybala a fine partita è simile a quella di tutti i tifosi. La Roma a Cagliari ha giocato una pessima partita senza mai rendersi pericolosa davanti. Neanche l'ingresso della Joya ha dato i suoi frutti, anzi. La casella dei tiri non si è mai mossa dallo zero ed è un problema quando succede al giocatore più pagato della rosa. Gli otto milioni che Paulo percepisce a stagione iniziano a pesare. Le noie muscolari non mancano mai e in stagione ha già saltato sette partite. Il problema è che ora non ci sono neanche gol. In Serie A è fermo ad uno, quello contro il Sassuolo. Non segnava così poco nelle prime 14 giornate dalla stagione 2020/2021. Due le reti in generale considerando anche quella in Europa League col Viktoria Plzen. È la sua peggior partenza da quando veste la maglia della Roma. Deve aumentare i giri del motore per aiutare la Roma a tornare finalmente in Champions League.

Dybala, il futuro è un rebus: nessun contatto per il rinnovo

Questa stagione potrebbe essere l'ultima nella Capitale per Dybala. Il contratto è in scadenza a giugno 2026 e contatti per l'eventuale rinnovo non ce ne sono stati. L'ingaggio da 8 milioni più 1 di bonus è troppo pesante per le casse giallorosse e nonostante la sua volontà sia quella di rimanere (spalmando lo stipendio) non è stato fissato nessun incontro con l'agente del giocatore. Dall'altra parte del mondo l'amico Paredes spinge per portarlo al Boca Juniors ma Paulo vorrebbe rimanere in Europa per altre due stagioni prima di trasferirsi o in Argentina o in MLS. Discorsi che affronterà con procuratore e entourage nei prossimi mesi quando la Roma comunicherà al giocatore la decisione ufficiale sul suo futuro. Adesso è più importante migliorare il presente che si è complicato con le due sconfitte contro Napoli e Cagliari.