Dovbyk ancora out. Sul futuro: “Dipende dall’allenatore”. Totti: “Serve un top”

Meno tre alla gara con il Torino e di conseguenza alla fine del campionato della Roma che conoscerà il suo destino europeo domenica sera. I giallorossi continuano ad allenarsi a Trigoria ma il grande assente è ancora Artem Dovbyk. L'ucraino sta proseguendo con un allenamento a parteche gli permette di lavorare individualmente per cercare di riacquistare la piena forma fisica. Nella giornata di domani dovrebbe tornare ad allenarsi insieme al resto della squadra ma solo per una parte della sessione. La speranza è quella di riaverlo almeno in panchina per l'ultima uscita stagionale. Domani Ranieri parlerà in conferenza stampa alle 12:30 e darà nuovi aggiornamenti sulle condizioni del suo attaccante.

Il centravanti ex Girona intanto ha parlato del suo futuro prossimo: "Sta per arrivare un nuovo allenatore: se mi farà capire che sono importante per lui e che punta su di me, allora ovviamente vorrò restare”. Poi ha proseguito sulle difficoltà della Serie A: "Quando mi sono trasferito in Italia, non pensavo che ci sarebbe stata una differenza così forte. Mi aspettavo che i difensori nelle migliori leghe fossero all'incirca allo stesso livello. Ho giocato contro Barcellona, Real Madrid, Atletico e i difensori giocano più o meno allo stesso modo. In Serie A ci sono tre/quattro giocatori che ti corrono dietro contemporaneamente". Artem ha poi aggiunto: "Ho sentito molto questa differenza".