Dovbyk e la porta blindata: armi da Champions

Fermo. Immobile. Dopo aver scagliato per la sedicesima volta in stagione il pallone in rete. Ormai sembra il marchio di fabbrica di Artem Dovbyk: non esultare dopo il gol. Ma sabato sera a Lecce è comparso ancora una volta quel sorriso. Secondo quanto riportato da Il Messaggero e da La Repubblica, l'ucraino è il giocatore più decisivo della Roma. Solo con i suoi gol ha portato 13 punti alla causa, meglio di lui in Serie A soltanto Moise Kean. Dopo il Cagliari, anche a Lecce ci ha pensato Dovbyk a regalare i tre punti alla Roma. Settima vittoria consecutiva, quattordicesimo risultato utile e quinta vittoria esterna, dopo un periodo di nove mesi di digiuno. È un opportunista, un rapinatore d'area come usava dire un tempo. Praticamente tutti i suoi gol romanisti sono nati dalle zolle nei pressi del portiere, e anche lo scorso anno al Girona ne segnò 23 su 24 sotto misura, rigori compresi. A volte certe verità sono crude, ma tocca dirle: Dovbyk è infinitamente meno bello a vedersi di Dybala, ma quest'anno è stato assai più efficace. E' anche più prolifico senza l'argentino in campo. I dati non mentono. Sette gol per l'ucraino con la Joya, nei 1651 minuti giocati insieme. Per una media di un gol ogni 236 minuti. Numeri che si modificano sensibilmente senza l'argentino. Con quello di Lecce diventano 9 gol in 1150 minuti in assenza di Dybala. Oltre all'ucraino, a balzare all'occhio in questo periodo è il rendimento difensivo. Come riportato da Il Corriere della Sera, a Lecce la formazione giallorossa è riuscita a mantenere la porta inviolata per l'ottava volta in 18 partite, con Ranieri per l'appunto in panchina. Con 13 gol al passivo nell'era Ranieri, la media in campionato è di 0,72 mentre nella gestione De Rossi-Juric, con 17 reti in 12 match, la media era di 1,41, praticamente il doppio. Mancini e N'Dicka sono i due pilastri del reparto. E ora Ranieri vuole recuperare in pieno anche Hummels. Nell'ultimo periodo, poi, la porta di Svilar è praticamente blindata. Nelle ultime 7 vittorie consecutive, l'unico a trovare la rete contro la Roma è stato Da Cunha del Como