DiFra, questa Roma non basta: in arrivo i rinforzi. Alisson: “Sono qui per vincere”

Natale è passato, con un filo di malinconia per i tifosi giallorossi. Quell'immagine di Schick che vola da solo verso la porta di Szczesny è ancora viva e accesa nelle menti di tutti. Un gol che avrebbe fatto tutta la differenza del mondo e che è invece diventato il capro espiatorio di una squadra che ancora una volta si è dovuta inchinare a chi domina da anni la Serie A. "Una parata fondamentale, ma più che bravo io è lui ad aver sbagliato" ha raccontato il polacco, che da bravo ex ha trovato il modo per farsi rimpiangere.

NELLE MANI DI ALISSON - Il romanista che è uscito meglio dallo Stadium è sicuramente Alisson. Una parata clamorosa su Pjanic, che ha tenuto vive le speranze fino al fischio finale, e il doppio intervento miracoloso prima su Chiellini e poi su Benatia, che non è però bastato a salvare il risultato. "E' il mio momento migliore. Finalmente ho l'occasione per mettermi in mostra"ha raccontato il brasiliano in una lunga intervista ai connazionali di Globoesporte. Roma, ma soprattutto tanta Seleçao nelle sue parole. Nelle sue mani il peso di due squadre, che mancano da troppo l'appuntamento con la vittoria. "Sarà un Mondiale equilibrato. Dobbiamo superare la fase a gruppi. La manifestazione si avvicina sempre di più e confesso di avere un po’ di ansia, non vedo l’ora che inizi. Io mi preparo per conquistare un trofeo con la Roma. Sono venuto per vincere, spero di fare una grande stagione e arrivare al Mondiale con carico al 100%".

MANOVRE DI MERCATO - Le ultime prestazioni della Roma hanno evidenziato qualche problema di troppo, che inizialmente non era emerso. Da quando Dzeko, che piace al Monterrey, ha iniziato la carestia del gol, segnare è diventata un'impresa per i giallorossi e nonostante le dichiarazioni di facciata, Monchi è pronto a muoversi a gennaio per dare una scossa alla squadra. Con Di Francesco è andato già in scena un summit di mercato. In difesa l'obiettivo è un terzino: Darmian e Vrsaljko sono i nomi più appetibili nel rapporto qualità-prezzo. A centrocampo il nome forte è sempre Badelj. Il croato è in rotta con la Fiorentina e con il contratto in scadenza il prossimo giugno può muoversi già a gennaio. Monchi è in contatto continuo con l'agente, ma guarda anche in Inghilterra, dove piace Fellaini. In attacco non dovrebbero esserci movimenti importanti, a meno di partenze eccellenti. Le richieste per Emerson continuano ad arrivare, soprattutto dalla Juventus e dall'Inter. Skorupski potrebbe andarsene, con il Genoa interessato. Sul filo anche Peres, Gonalons e Under. 

TRIGORIA - Dopo i due giorni di pausa programmati per Natale, la Roma è tornata al lavoro sui campi del Bernardini. Sabato allo 15 all'Olimpico arriva il Sassuolo, in ripresa nell'ultimo periodo dopo l'arrivo in panchina di Iachini. Di Francesco ha disposto un lungo focus tattico, con l'obiettivo di studiare e mettere appunto la migliore soluzione per far convivere Dzeko e Schick. Oltre alle varianti del 4-3-3, il tecnico romanista sta collaudando il 4-2-4 con il quale la Roma ha schiacciato la Juventus negli ultimi 20 minuti della sfida di sabato scorso.