Da Wesley a Tsimikas e Gasp: c’è una Roma al debutto. Ma i derby li conoscono bene

Il primo derby (di Roma) non si scorda mai, e forse nemmeno quelli a venire. Nella Roma lo sa bene chi questa sfida l'ha giocata, vinta e persa tante volte: da Mancini a Cristante ed El Shaarawy passando per Svilar e Pellegrini. C'è però pure una Roma al debutto. A partire dalla panchina dove Gasperini si appresta a vivere la sua prima stracittadina della capitale a ormai quasi 10 anni di distanza dall'ultimo derby italiano. In questi nove anni, infatti, Gasp era abituato alla solitudine di Bergamo dove derby non ce ne sono se escludiamo la sentita sfida col Brescia che ormai è nelle serie inferiori da diversi anni. A Genova, però, Gasperini di derby caldi ne ha visti tanti con un bilancio finale di 4 vittorie, 5 sconfitte e 2 pareggi. Quando ha vinto il tecnico lo ha fatto in maniera netta: due volte per 3-0, una per 3-1. In campo (a prescindere dalla titolarità), invece, a vivere sulla propria pelle la tensione dell'Olimpico ci saranno Wesley, Ferguson, El Aynaoui, Tsimikas, Ghilardi e Ziolkowski. Sicuri di un posto da titolare sono i primi due.

Per Wesley il derby non è una novità a livello internazionale. Per lui che Rio ha iniziato a frequentarla a 15-16 anni, il derby di domenica avrà certamente il fascino della novità, delle scenografie (che in Brasile non sono così frequenti), dei nuovi colori ma probabilmente sarà uno di quelli, tra i debuttanti, che si emozionerà meno. Perché se è vero che il ragazzino ha 22 anni, arriva con alle spalle già 9 incroci spesso e volentieri giocati al Maracanã con la maglia del Flamengo equamente divisi tra Fluminense (1 vittoria, 2 pareggi), Botafogo (1 vittoria e 2 sconfitte) e Vasco da Gama (2 vittorie e un pari). Per Ferguson invece c'è in "bacheca" solo la sfida al Crystal Palace affrontanto con la maglia del Brighton nel il cosiddetto "M23 derby". Niente a che vedere con la roba che vedrà domenica. Al contrario di Tsimikas che invece, oltre al derby con l'Everton a Liverpool, ha giocato i derby caldissimi di Atene con la maglia dell'Olympiacos. Quattro vittorie, due pareggi e zero sconfitti contro l'Aek, ma inutile dire che la sfida più sentita era con il Panathinaikos. Anche in questo caso il terzino greco è imbattuto: 2 vittorie e 1 pareggio. Emozione dalla panchina anche per Ghilardi (per lui ancora nessun derby visto che con la Samp era in B), Vazquez e Ziolkowski.