Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

forzaroma news as roma conferenze stampa Gasperini pre Roma-Verona: “Pellegrini ha giocato bene ma il problema non è risolto”

news as roma

Gasperini pre Roma-Verona: “Pellegrini ha giocato bene ma il problema non è risolto”

Gasperini pre Roma-Verona: “Pellegrini ha giocato bene ma il problema non è risolto” - immagine 1
Le parole del tecnico giallorosso: "Non è un problema se gioca Tsimikas, è un problema se la Roma va bene o male. Non mi interessa chi è il titolare"
Redazione

La Roma cerca la terza vittoria consecutiva ospitando il Verona all'Olimpico. Una gran bella occasione per chiudere una settimana perfetta dopo i tre punti conquistati nel derby con la Lazio e alla prima in Europa League con il Nizza. A parte Dybala e Bailey, Gasperini ha tutta la rosa a disposizione anche se deve valutare le condizioni dl alcuni giocatori, Wesley in primis. Alle 13.45 la diretta scritta della conferenza stampa del tecnico giallorosso da Trigoria.

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

A parte Dybala e Bailey sono tutti disponibili? Che turnover ha in testa? "Non ci sono altre situazioni, sono tutti recuperati. Io non sono mai per un turnover ampio. Soprattutto in questo periodo c'è bisogno di giocare con continuità e di fissare delle situazioni di gioco su cui stiamo crescendo. La squadra si sta esprimendo meglio di partita in partita. Non è una questione fisica anche perché abbiamo giocato mercoledì, quando stai bene puoi giocare. Ci sono comunque 5 cambi che sono importanti e garantiscono di avere una squadra fresca. Qualche cosa ci può essere perché giochiamo anche giovedì e domenica prossima. La mia intenzione comunque non è di modificare molto la squadra e le sostituzioni aiutano".

Una partenza ottima, può essere considerata la sua migliore in carriera e si aspettava di partire così? "Non so se è la migliore, non guardo le statistiche, ho fatto tanti campionati... è una buona partenza indubbiamente ma quello che mi preme di più è vedere una squadra che cresce e che mette qualcosa in più in ogni partita. Avere anche qualche certezza in più come giocatore. Prima di raccogliere bisogna seminare. Ora bisogna guardare più in là e crescere. Continuare a inserire più giocatori affidabili".

Cosa bisogna migliorare in zona gol? "Bisogna lavorare sugli inserimenti e sulla partecipazione di tutti, sulle rifiniture e sulla costruzione. Se costruisci bene sei più pericoloso. Il gol di Mancini è importante e molto efficace per l'inserimento, lo possiamo fare con più giocatori. Ovviamente davanti è più facile però rimango dell'idea che l'efficacia porta gli attaccanti ad essere prolifici".

A che punto sono Ghilardi e Ziolkowski? Non sono ancora scesi in campo. "Stanno facendo bene, arriverà il loro momento. La loro sfortuna è che davanti hanno giocatori che stanno facendo qualcosa di notevole e io guardo sempre la squadra. Mancini, Ndicka, Hermoso e Celik sono molto efficaci e la squadra è sempre la cosa più importante".

Ferguson è ancora davanti a Dovbyk nelle gerarchie? "Nessuno dei due, se la giocano sempre. A secondo dei periodi e delle partite che giochiamo. Dovbyk è in crescita dal punto di vista atletico. La sua crescita passa attraverso questo perché deve essere sotto l'aspetto fisico i! grande condizione per mascherare alcune difficoltà tecniche che ha in questo momento".

Domani si può rinunciare a uno dei centrali giocando col 4-2-3-1 o si può giocare a 3 comunque? "Vale in tutte e due le soluzioni, puoi giocare con un centrocampista o uno dei difensori a turno. Lo stesso Mancini, cambia solo un po' la caratteristica del giocatore ma la scalata è la stessa. Quando stai da tanti anni è più facile cambiare alcune cose mentre noi ora dobbiamo trovare delle certezze. Come l'inserimento dei difensori. Partite come quelle di domani sono pericolose, è un altro tipo di partita. Se sei sterile e non hai forza e non riesci a creare pericoli rischi di perdere. Queste squadre hanno giocatori veloci e che calciano molto bene. Noi comunque domani arriviamo dalla vittoria nel derby e l'esordio in Europa. Dobbiamo avere entusiasmo e giocare su altri ritmi".

Da un punto di vista difensivo la sua squadra ha subito un solo gol in campionato ed è la sua miglior partenza da questo punto di vista. Ha cambiato qualcosa? Passi la battuta, sembra ancora una squadra in parte di Ranieri. “Su questo potete rispondere meglio voi che avete visto entrambe le situazioni, io vedo la mia e quindi posso parlare solo di queste partite e non posso fare paragoni. Sta di fatto che noi da Svilar a Soulé ci sono 7-8 giocatori, forse anche 10, che sono molto affidabili e presenti. Presenti e competitivi sempre, per me rappresentano in questo momento il nucleo importante di questa squadra. Poi se riusciamo ad inserire Pellegrini, Rensch, Tsimikas e altri, ma in questo momento il nucleo affidabile ed efficace della Roma è questo e che c’è sempre. Garantisce risultati, non solo di far gol come è successo con Ndicka e Mancio, ma soprattutto quando c’è da difendere e da portare a casa il risultato. Come è successo nelle ultime due occasioni”.

A sinistra, sul fronte offensivo, c'è qualcosa da sistemare in attesa del recupero di Bailey? "Non sto pensando a Bailey, considerato che è fermo da molto tempo".

El Aynaoui può ricoprire più ruoli a centrocampo? E può essere il momento di El Shaarawy? "El Aynaoui può fare tutti i ruoli del centrocampo. Dobbiamo andare avanti forte con tutto quello che abbiamo. El Shaarawy è stato il più giovane a esordire con il Genoa, da lui mi aspetto di vedere ancora certe iniziative".

Su Pellegrini. "La società è contenta quando i giocatori fanno bene. La risposta più importante l’ha data Pellegrini. Ha fatto bene nel derby ma non solo per il gol. Ma se pensiamo che il problema sia risolto ci sbagliamo, lui deve ritrovare continuità, forza carattere e personalità. E sono caratteristiche che ha. Deve entrare nel gruppo di quegli 8/9 che dicevo prima".

Tsimikas può diventare una soluzione stabile a sinistra? "Non è un problema se gioca lui o Angelino. Sarà una problema se la Roma fa bene o male. Tsimikas ha giocato al Liverpool... non può essere un problema se uno è titolare o meno. Chi entra alla fine per decidere la partita allora è una riserva? Tsimikas ha dimostrato di essere subito pronto, è un giocatore molto utile. Abbiamo la fortuna di avere due buoni giocatori a sinistra".