news as roma

Caos Berdini, dimissioni respinte dalla Raggi. Primavera fuori dalla Youth League, il Real su Dzeko

Giornata movimentata per l'assessore all'Urbanistica, che in mattinata ha smentito un'intervista in cui definiva 'inadeguata' la sindaca di Roma e che lo ha portato poi a rimettere il suo mandato nelle mani della Raggi. L'agente del numero 9...

Francesco Iucca

CAOS BERDINI - In giornata a tenere banco è stata soprattutto la situazione legata a Paolo Berdini. In mattinata sono uscite alcune dichiarazioni dell'assessore all'Urbanistica in cui giudicava "inadeguata e circondata da una banda" la sindaca Virginia Raggi, parole poi smentite poco dopo aggiungendo: "Accelerazione sullo stadio? Penso di sì, la Roma ha cominciato a capire che da parte del Comune non c'è un pregiudizio". Frasi che però non hanno tardato a mostrare le loro conseguenze, a partire dalle parole della stessa sindaca:"A me ha sempre detto il contrario". A questo botta e risposta è poi seguito un un incontro tra la Raggi e Berdini in cui i due sembravano essersi chiariti. Nel pomeriggio però lo stesso assessore all'Urbanistica ha rassegnato le dimissioni, respinte però con riserva dalla sindaca: “È stata una conversazione carpita dolosamente da uno sconosciuto - ha detto poi Berdini -. Ho ribadito alla Raggi la stima che merita, provo profonda amarezza per questa situazione". Dal canto suo la prima cittadina della capitale ha chiarito: "Berdini era mortificato e si è scusato, non pensava quelle cose. Stadio? Stiamo lavorando".

STADIO DELLA ROMA - "Un investimento di questo tipo porta prospettive ed opportunità per il territorio, non posso che essere favorevole". Questo il pensiero del ministro dello Sport Luca Lotti a proposito del progetto relativo al nuovo impianto giallorosso. Dell'argomento è tornato a parlare anche l’assessore al Territorio della Regione Lazio Michele Civita: "Il progetto definitivo in questi mesi è stato approfondito e migliorato. In questa fase i pareri unici dei vari rappresentanti degli enti saranno il primo elemento di valutazione che farà la Conferenza dei servizi e se rimarranno questi pareri difficilmente si potrà andare avanti". Anche l'ex giallorosso Boniek si è detto completamente favorevole: "Non è possibile che a Roma i due club non abbiano stadi di proprietà, lo stadio è un asset fondamentale a livello finanziario e sportivo”.

TRIGORIA E RECORD - Quest'oggi la Roma è tornata ad allenarsi dopo la bella vittoria contro la Fiorentina che ha permesso a Nainggolan di eguagliare il record di reti al primo anno di Spalletti di Simone Perrotta, che poi l'anno successivo arrivò a quota 13. Bottino di gol eccezionale anche perEdin Dzeko, ora a 24 gol in 32 partite e a -8 dal Francesco Totti che nell'anno della Scarpa d'Oro ne mise a segno 32 in 49 match. Giornata ieri però non del tutto positiva per alcuni tifosi, che nella fase di pre-filtraggio dello Stadio Olimpico si sono visti sequestrare sciarpe con scritte ritenute offensive. I giallorossi di Spalletti sono scesi in campo stamattina, divisi tra lavoro di scarico e possesso palla: differenziato per Perotti e Salah che domani torneranno in gruppo. Da preparare c'è il match di domenica alle 12.30 con il Crotone di Davide Nicola, che intanto stasera è stato sconfitto dalla Juventus (ora quindi di nuovo a +7 sulla Roma) nel recupero di campionato: 2-0 il finale, decidono Mandzukic e Higuain. Nel lunch match dello Scida dovrà stare attento ai cartellini Kevin Strootman, che con l'ammonizione rimediata ieri è entrato nell'elenco dei diffidati giallorossi insieme a Manolas.

YOUTH LEAGUE - Niente da fare intanto per la Primavera di Alberto De Rossi. Al Tre Fontane passa 2-1 il Monaco nello spareggio decisivo per accedere agli ottavi di finale della Youth League. Vantaggio giallorosso con Grossi, poi la rimonta monegasca con Bongiovanni e Sylla che sfruttano anche la superiorità numerica per l'espulsione di De Santis. Tanta amarezza per mister De Rossi:"Abbiamo gestito la partita in maniera anomale, ci è mancato il mestiere". Ora la Roma tornerà a concentrarsi sul campionato, dal momento che non prenderà parte al Torneo di Viareggio.

MERCATO - In giornata dalla Spagna è arrivata un'indiscrezione che interessa da vicino la Roma. Il Real Madrid infatti avrebbe messo nel mirino Edin Dzeko, che sarebbe entrato quindi in lizza con nomi del calibro di Aguero, Aubameyang e Lacazette per sostituire due possibili partenti come Benzema e Morata. A parlare del momento del bosniaco e a scacciare le voci provenienti dalla Spagna ci ha pensato il suo agente, Silvano Martina: "L’interesse del Real Madrid? E già in un grande club. La Roma ha una società importante, una tifoseria immensa e non vedo il motivo di cambiare se si sta bene in un posto". Un nome interessante in ottica Roma per il prossimo anno invece potrebbe essere quello di Luis Muriel. “E un diamante grezzo, ha i numeri di un fuoriclasse, ma l’allenatore deve saperlo “lavorare”.A giugno - dichiara il ds della Sampdoria Osti - decideremo insieme il suo futuro, può ambire a una grande squadra, certamente. Al momento, però, Luis gioca per la Samp“. Un altro calciatore sul taccuino dei giallorossi è Diego Laxalt del Genoa, sul quale però si è inserito prepotentemente il Napoli. Intanto l'ex capitano della Lazio Alessandro Nesta ha invitato Francesco Totti per un finale di carriera in America, a Miami: "Mi auguro che giochi ancora, se vuol venire qua io l’aspetto anche se è giusto che finisca alla Roma. Beato lui, io ho dolori anche se vado a giocare a calcetto eppure abbiamo la stessa età". Infine, disavventura social per Wojciech Szczesny, che intorno all'ora di pranzo ha subito un attacco da parte di un hacker sul proprio profilo Instagram sul qualche sono apparse delle immagini a carattere pornografico.