Attacchi a Bruxelles, apprensione per il Belgio di Nainggolan. Rüdiger: “Roma la scelta giusta”

Ancora una volta. A poco più di 4 mesi dagli attentati di Parigi, l’Europa intera è ripiombata nel terrore. Poco prima delle 8 di questa mattina, due esplosioni hanno colpito l’aeroporto internazionale di Zaventem, scalo aereo a pochi km da Bruxelles, il cuore dell’Unione Europea. Colpito ancor più vicino un’ora e mezza dopo, con un nuovo attentato nella metropolitana della capitale belga. Il tutto a Maelbeek, la fermata a pochi passi dai palazzi delle istituzioni europee. Il bilancio attuale parla di 34 morti ed oltre 200 feriti; numeri che, purtroppo, sono destinati a salire. E con gli Europei in Francia alle porte, la paura torna anche nel mondo del calcio.

APPRENSIONE PER IL BELGIO – Diretto interessato degli eventi è Radja Nainggolan, il centrocampista della Roma che proprio oggi si trova a Bruxelles insieme ai suoi compagni della Nazionale belga. I ‘Diavoli rossi’ sono al sicuro in hotel, il Crowne Plaza di Diegem a pochissimi km da Zaventem: ritiro blindato, allenamento annullato e amichevole con il Portogallo a rischio. L’apprensione è ovviamente tanta, soprattutto per chi è rimasto a casa ad attenderlo, ovvero la moglie Claudia. «L’importante è che ora lui sia in albergo e stia bene – ha dichiarato questa mattina la signora Nainggolan –. Sarei andata a vedere l’amichevole col Portogallo, partendo sabato per passare insieme Pasqua, ma adesso non me la sento. Non so se si giocherà martedì, speriamo rientri presto». Anche Florenzi non ha perso tempo e ha subito contattato il compagno: «L’ho sentito prima, era un po’ scosso ma sta bene».

RÜDIGER: "A ROMA STO BENISSIMO" – Tanta la solidarietà nei confronti del Belgio da parte del mondo del calcio. Digne, che ha vissuto in prima persona gli attentati dello scorso 13 novembre a Parigi, ha subito twittato il suo pensiero “per i vicini belgi”. “Non facciamo in modo che vinca la paura”, ha invece scritto Rüdiger dal ritiro della Germania. E proprio sul difensore tedesco oggi si sono concentrate le attenzioni extra-Bruxelles. È notizia odierna, infatti, l’interessamento nei suoi confronti da parte di Juventus, Manchester City e Liverpool. «Ma a Roma sto benissimo, venire qui è stata la decisione giusta – dichiara lo stesso Rüdiger all’agenzia ‘Deutsche Presse-Agentur’ –. All’inizio le cose non sono andate nel migliore dei modi per me; sono arrivato con un infortunio, ma poi le cose si sono sistemate. È stata dura, ma non ho mai avuto paura di continuare. Sapevo che per uscire da quella situazione dovevo crescere e credo di averlo fatto». Ed il futuro sarà a Roma? «Credo di avere dimostrato quello che posso fare – risponde Antonio –, adesso tocca ad altre persone decidere. Sono molto tranquillo a questo proposito».

CALCIOMERCATO – Mentre la Roma pensa a rinnovare per un altro anno il contratto di Morgan De Sanctis e segue Lazaar del Palermo per la fascia sinistra, a giugno avrà un’altra bega da sistemare: il Bournemouth non ha alcuna intenzione di riscattare il cartellino di Juan Manuel Iturbe. Mai titolare con gli inglesi, soltanto 4 spezzoni di partita, che il più delle volte vede ormai dalla tribuna: quasi inevitabile il rientro a Trigoria. Ma l’attaccante di proprietà della Roma non dovrebbe restare molto nella Capitale: dalla Spagna oggi arriva la notizia di interesse vivo da parte del Porto, il club che 4 anni fa lo fece conoscere al calcio europeo. In forte dubbio anche i riscatti di Ljajic e Doumbia da parte di Inter e Newcastle. Non resta che incrociare le dita per le casse giallorosse.