

Mirko Vucinic
- Nazionalità:Montenegro
- Data di nascita:1 ottobre 1983
- Altezza:1.86 m
- Peso:kg
- Piede:Destro
- Valore di mercato: mln
PROFILO
Biografia
Mirko Vucinic è un ex calciatore del Montenegro che ha giocato in Italia per 14 anni, dei quali 5 passati alla Roma. Vucinic è nato il 1° ottobre del 1983 e giocava nel ruolo di attaccante. E’ arrivato in Italia che non aveva ancora 18 anni e ha trascorso gran parte della sua vita (oltre alla carriera), approdando nel campionato italiano dal Lecce. E proprio nella città salentina ha conosciuto Stefania, diventata poi sua moglie, dalla quale ha avuto due figli.
Curiosità
Che fine ha fatto Mirko Vucinic? Ha smesso di giocare a calcio, nel giugno del 2017 e dal 2022 è entrato nello staff della Nazionale del Montenegro.
Dove ha giocato Mirko Vucinic? In Italia ha giocato con Lecce, Roma e Juventus
Perché Vucinic è stato al centro di vicende giudiziarie nel 2023? Per questioni fiscali (che riguarderebbero il periodo in cui si era trasferito negli Emirati Arabi Uniti), gli è stata comminata e poi sospesa una condanna, oltre al sequestro di beni per quasi 6 milioni di euro.
La carriera
Mirko Vucinic giocava nel ruolo di attaccante ed era dotato di una tecnica sopraffina. Era considerato un vero e proprio talento ed era in grado, proprio grazie a questa sua capacità di ‘parlare’ con il pallone, di occupare diversi ruoli in avanti e di fare anche l’uomo assist. Un talento puro, riconosciuto fin da quando era un bambino, tanto che giovanissimo è approdato in Italia. I primi calci però ha cominciato a darli nella società montenegrina nota come Sutjeska Niksic, proprio vicino casa e dove Mirko è nato e stava crescendo. All’età di 15 anni era nelle giovanili del club, ma già a 16 anni compiuti, da un solo giorno, ha esordito nel massimo campionato del suo paese ed ha segnato anche un gol. Ancora minorenne, è sceso in campo per il resto della stagione giocando 10 partite e segnando 4 reti. Ha lasciato il Montenegro che ancora non aveva 18 anni. Nel 2000 è stato acquistato dal Lecce voluto fortemente da Panataleo Corvino. Vucinic, inizialmente impiegato con la squadra Primavera, ha cominciato ad entrare nel giro della prima squadra, fino ad arrivare all’esordio nel febbraio del 2001, a 17 anni e 4 mesi. Da quel momento ha cominciato ad alternare presenze con la squadra giovanile a quelle con la prima squadra. Per la prima rete in Serie A ha dovuto aspettare però fino al settembre del 2003: l’ha realizzata contro l’Ancona in una gara vinta dai salentini per 3-1. Poi si è visto costretto a saltare alcune partite a causa di un infortunio al ginocchio che ha inevitabilmente limitato il suo rendimento e la sua continuità. La stagione successiva ha visto il suo ritorno in campo, in serie A, solo ad ottobre, contro il Chievo, contro cui ha anche segnato un gol che non è bastato a far vincere la squadra, che ha perso per 2-1. Alla fine dell’anno ha giocato 31 partite (di cui tre di coppa Italia) e segnato ben 22 reti. Nel 2005/06 le presenze sono arrivate a 34, i gol sono stati 9, ma è stato il suo ultimo anno con la maglia del club pugliese visto che poi è stato acquistato dalla Roma. Il 30 agosto, a poche ore dalla fine del mercato, è arrivata l’ufficialità del passaggio di Vucinic nella capitale, ma in prestito con obbligo di riscatto. Obbligo che è stato esercitato un anno dopo, con la Roma che ha versato quasi venti milioni di euro nelle casse del Lecce, per la metà del suo cartellino. Il rendimento del montenegrino però non è stato all’altezza delle aspettative anche per diversi infortuni. Nel tempo è riemerso un problema al ginocchio che aveva già accusato ai tempi del Lecce. Così, il calciatore fino dopo aver saltato le prime 6 giornate di campionato, ha giocato l’ultima in serie A, contro la Lazio (persa 3-0 dalla Roma), e poi ha deciso di operarsi al ginocchio. E’ rientrato in campo a gennaio contro il Livorno, il 21 gennaio. Una settimana dopo ha segnato la sua prima rete, contro il Siena in casa. Con la Roma ha esordito in Champions e alla fine della prima stagione con i capitolini ha giocato 33 partite ma i gol fatti sono stati decisamente inferiori alle aspettative: 3. Nell’estate del 2007, con la Roma, ha vinto la Supercoppa italiana battendo l’Inter, ma le reti faticavano ad arrivare. Ha pagato probabilmente lo sto forzato dovuto all’infortunio al ginocchio. Tanto che nell’anno successivo il rendimento è decisamente salito: Vucinic ha giocato 48 partite e segnato 14 reti. A novembre ha segnato una doppietta, la prima con la Roma, in Champions valsa la vittoria della squadra contro il Real Madrid eliminato agli ottavi della competizione. Trovata la forma migliore ha contribuito a spingere la Roma fino a lottare per lo scudetto, poi non raggiunto. Anche l’anno successivo ha trascinato la squadra a suon di prestazioni e reti, giocando 38 partite e segnando 17 volte. In Champions ha segnato una doppietta al Chelsea, permettendo ai suoi di vincere, mentre, sempre in quell’anno, è rimasta nella memoria l’insolita esultanza, compiuta dopo il gol vittoria segnato al Cagliari: una sorta di striptease fatto mentre correva verso la curva Sud. Nel 2009/10 le presenze in campo sono arrivate a 46, 19 i gol, tanti quanti quelli di Francesco Totti. E di quei 19, Vucinic ha segnato una tripletta contro l’Udinese, ma ben più importante per la Roma e per i suoi tifosi, è stata la doppietta segnata contro la Lazio, il 18 aprile del 2010. I giallorossi si sono aggiudicati la stracittadina per 2-1. La sua ultima stagione con i capitolini, quella del 2010/11, è stata caratterizzata dal difficile rapporto con il nuovo allenatore – che aveva sostituito il dimissionario Spalletti – Claudio Ranieri. I due non sono riusciti ad andare d’accordo e, dopo una sostituzione, nell’ultima partita giocata con la maglia della Roma, Vucinic ha dato un calcio alle bibite vicino alla panchina. Ad agosto è stato venduto alla Juventus, per 15 milioni di euro. Il montenegrino ha lasciato la Roma dopo 203 partite giocate e 63 reti, in 5 stagioni. E già il 1 agosto è sceso in campo, partendo però dalla panchina e con i bianconeri trascorre tre stagioni durante le quali vince la sua seconda e terza supercoppa Italiana della carriera, dopo quella con la Roma. Con la Juve ha segnato ancora in Champions League e nel suo primo anno ha vinto il suo primo scudetto e diventeranno tre – consecutivi - alla fine dell’avventura in bianconero. In 96 presenze con la maglia del club di Torino, ha segnato 26 volte. In una delle tre stagioni è anche stato il miglior marcatore della squadra insieme a Vidal, con 10 gol. Sempre con la Juventus, ha segnato la sua rete numero 100 nel campionato italiano, contro la Lazio, tra le sue vittime preferite ed ha esordito in Europa League, competizione che ancora gli mancava. Nel 2014 i bianconeri lo hanno ceduto all’Al Jazera per poco più di sei milioni di euro. Vucinic ha lasciato così l’Italia dopo 14 anni ed è andato a vincere il titolo di capocannoniere del campionato degli Emirati, con 25 gol in una sola stagione, al primo tentativo, ma la sua avventura è durata poco. Durante la sua seconda stagione all’Al-Jazera, infatti, si è infortunato al ginocchio, rottura del legamento crociato anteriore destro. Vucinic è rientrato nel campionato successivo ma senza riuscire più ad essere quello di prima. Dopo essere tornato ad allenarsi con i compagni, non è mai riuscito a giocare una partita ufficiale. Il 30 giugno del 2016 è terminato il triennale che aveva firmato e dal 1 luglio del 2017 ha deciso di smettere con il calcio giocato.
La nazionale
Mirko Vucinic ha cominciato ad indossare la maglia della nazionale dalle giovanili. A settembre del 1999 ha esordito con l’under 16, quando era ancora la Serbia. Nell’u 21 ha cominciato invece a rappresentare Serbia e Montenegro, era il 16 novembre del 2004. Anche per parte della sua avventura nella nazionale maggiore ha indossato la stessa maglia, diventata poi quella del Montenegro per cui ha accettato la chiamata. L’esordio di Vucinic con la ‘nuova’ selezione c’è stato il 24 marzo del 2007, a 23 anni e 5 mesi e per l'occasione ha anche indossato la fascia da capitano. Ricevuta la convocazione per i mondiali del 2006, proprio per rappresentare il Montenegro, ha dovuto dare forfeit per problemi fisici. Ha giocato poi le gare di qualificazione al mondiale del 2010, segnando ad ogni partita, così come per quello del 2014. In tutto ha disputato 46 partite e segnato 17 gol senza però riuscire a giocare neanche una partita di un Europeo o di un Mondiale. Il 10 giugno del 2017 ha giocato la sua ultima partita con la maglia della selezione del suo paese.
Palmares
Mirko Vucinic ha vinto due campionati Primavera con il Lecce, nel 2003 e nel 2004. Sempre con lo stesso gruppo ha vinto la coppa Italia di categoria. Passato alla Roma, tra i professionisti, ha vinto due volte la Coppa Italia (nel 2007 e nel 2008), e la Supercoppa Italiana ne 2007. Lo stesso trofeo lo ha poi vinto con la maglia della Juventus, altre due volte, nel 2012 e nel 2013. Sempre con i bianconeri ha vinto tre scudetti consecutivi (nel 2012, 2013 e nel 2014). Nel 2016 ha vinto la coppa del Presidente degli Emirati Arabi Uniti con l’Al-jazera.