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Roma, Scamacca-Morata-Icardi: una poltrona per tre per l’attacco

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I giallorossi sono alla ricerca di almeno un nuovo centravanti che possa sostituire l'infortunato Abraham. In vantaggio l'ex primavera, con lo spagnolo sullo sfondo. Ma occhio alla suggestione Icardi
Redazione

Sfumato Frattesi a centrocampo e con il solo Belotti come unico superstite delle punte della Roma, resta l'urgenza di trovare un nuovo numero 9 in grado di sostituire (migliorando) Tammy Abraham dopo la rottura del crociato rimediata contro lo Spezia. L'infortunio dell'attaccante inglese è stato un colpo molto duro per le casse giallorosse. Con i soldi della sua cessione in Premier League, Tiago Pinto avrebbe avuto un budget senz'altro più cospicuo per acquistare il nuovo centravanti. Impresa ora molto più ardua, tra i paletti asfissianti del FFP e il bisogno di scovare un profilo comunque in grado di essere un degno titolare della squadra.

 

Scamacca il nome in pole per l'attacco

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In queste settimane sono stati tre i nomi maggiormente accostati ai capitolini. Il primo è senza dubbio quello di Gianluca Scamacca, attaccante classe '99 in forza al West Ham neo campione della Conference League. Giovane sì, ma ormai una realtà consolidata del calcio italiano. L'ex Primavera conosce bene i campi di Trigoria, e non esiterebbe un secondo a tornare nella squadra per cui ha sempre tifato. L'accordo sullo stipendio c'è già da tempo con Tiago Pinto, che vorrebbe riportarlo nella capitale con la formula del prestito. Ma gli inglesi, dopo averlo acquistato neanche un anno fa per la "modica" cifra di 36 milioni + bonus preferirebbero la cessione a titolo definitivo. Ma stando alle ultime indiscrezioni, considerando anche la ferma volontà del giocatore, è sempre più probabile che si trovi un compromesso tra i due club: un prestito oneroso con diritto di riscatto, che permetterebbe al West Ham di valorizzare sicuramente il cartellino della punta di Fidene e di racimolare comunque qualcosa, e alla Roma di arrivare al calciatore senza dover spendere un patrimonio.Ma la domanda è, basta il solo Scamacca per sopperire a un'assenza pesante come quella di Abraham? Specie se si considera che si tratta di un profilo da 24 gol in 65 presenze in Serie A. Non certamente un bomber...

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Morata e Icardi, affari difficili ma non troppo

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Non a caso, in alternativa o "utopisticamente" in coppia, un altro dei possibili arrivi paventati per l'attacco giallorosso è quello di Alvaro Morata, attaccante dell'Atletico Madrid che in Italia abbiamo conosciuto bene con la maglia della Juventus. In termini di esperienza non c'è minimamente confronto con l'italiano. Vero, non si parla di un cannoniere doc, ma si tratta comunque di un calciatore da 195 gol in 541 partite ufficiali. Non così male, per un attaccante in grado di fare reparto quasi da solo. Lo spagnolo ha da poco rinnovato il contratto con i 'Colchoneros' fino al 2024, con una clausola rescissoria di 10 milioni che appare piuttosto invitante se si pensa alle valutazioni economiche che girano in questo periodo. La criticità più grande è rappresentata senza dubbio dall'ingaggio, che supera i 9 milioni di euro a stagione. E proprio questo ultimo elemento non porta essere ottimisti su un suo eventuale arrivo, specie in tandem con Scamacca. Ma le vie del mercato sono infinite, e dunque mai dire mai. E all'iberico non dispiacerebbe certo ritrovare l'amico fraterno Dybala, e tornare ai fasti di quando giocavano insieme nella Vecchia Signora.

Sullo sfondo, quasi a fare timidamente capolino, resta il nome di Mauro Icardi. Già in passato il suo nome è stato accostato alla Roma, soprattutto quando nel 2019 Dzeko sembrava in procinto di accasarsi all'Inter. Il giocatore piace tanto, sia in termini di concretezza che di esperienza internazionale, e gli ottimi rapporti che intercorrono fra i giallorossi e il PSG potrebbero certamente aiutare. Anche il costo del cartellino non è particolarmente proibitivo, tanto che neanche un mese fa si parlava di un'ipotetica offerta della Roma vicina agli 8 milioni di euro. I dubbi principali ricadono però sul lato caratteriale del calciatore, e su quello che è il suo status attuale. I gol li ha sempre fatti, e anche tanti, ma ormai il PSG l'ha scaricato definitavemente e, dopo diverse stagioni da comparsa, è riuscito a ritrovare delle medie interessanti solo quest'anno, ma al Galatasaray e, con tutto il rispetto, nel campionato turco.

Tre nomi diversi, un posto (massimo due), per un attacco della Roma che ha bisogno di ritrovare gol ed estro. La scelta non è facile, la palla sta a Pinto, che dovrà fare una scelta che inevitabilmente influenzerà l'intera stagione della Roma.

 

Francesco Bastianini