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Roma, il mercato secondo Spalletti: “Serve un giocatore pronto”. In Coppa niente turnover

“Il messaggio non è AAA cercasi apprendista, non c’è tempo per lavorarci”. Contro la Samp, Perotti torna tra i convocati

Guendalina Galdi

“Se c’è la possibilità di mandare un giocatore a giocare va bene. Ma se poi va via qualcuno va sostituito”. Chiaro e senza giri di parole. Il mercato secondo Luciano Spalletti che per la sua Roma ha bisogno di “un giocatore pronto, perché non possiamo perdere un secondo di niente. È questa la differenza nell’avere due punti in più o due punti in meno”.  Il campionato non aspetta, così come l'Europa League e la Coppa Italia, in cui i giallorossi sono pronti ad esordire domani contro la Sampdoria in una partita da dentro o fuori. Infatti il messaggio di Spalletti è chiaro: "Non è AAA cercasi apprendista, perché non c’è tempo per lavorarci- ha spiegato in conferenza stampa -.  Noi se abbiamo bisogno di farlo giocare deve giocare e ci deve dare il rendimento. Lui deve essere nell’esasperazione del nostro calcio, dei risultati e nella mentalità di vincere le partite. Diventa fondamentale qualsiasi risultato e qualsiasi partita e in previsione di questo periodo ho chiesto solo un giocatore perché ne è andato via uno. Se viene un calciatore di livello va bene e se è italiano è un valore in più. Gli puoi insegnare qualcosa di teoria, ma la pratica la sa da solo, deve sapersi prendere le sue responsabilità. Si cerca un professionista, poi se ha 18 anni meglio, perché ha prospettiva per il futuro della Roma".

OSSESSIONE - "Siamo tutti ossessionati dalla Roma e dalla voglia di dare tutto quello che abbiamo alla Roma. Deve essere tutto per lei, perché se lo merita la nostra gente che si aspetta questo. Per essere professionisti fino in fondo deve essere questa la ricerca, per fare passettino dopo passettino e vedere dove ci porta". Ossessione sì, e anche per la vittoria. A partire dalla gara di domani in Coppa Italia, con vista su un quarto di finale contro il Cesena (che nel pomeriggio ha eliminato il Sassuolo). "È la nostra ricerca quotidiana che abbiamo come obiettivo giornaliero. Gli ossessionati, siamo noi. È tutto racchiuso intorno a questo, ce la siamo cercata, dobbiamo sapere assorbirla, dobbiamo per forza evidenziare che siamo il massimo in ogni momento, a tutti e a noi stessi".

NIENTE TURNOVER -"La partita di domani è da dentro o fuori, non è una partita dove puoi fare esprimenti". Niente turnover dunque contro una Sampdoria"apprezzata da tutti per essere una delle squadre che gioca il miglior calcio", ne è sicuro Spalletti. "Giampaolo è un grande amico, lo conoscono tutti, è una persona che si sa far apprezzare. Gli erano stati messi dei dubbi sulla sua qualità, ma penso che sia fuor di dubbio che sia un allenatore da grande squadra. Se gli verrà data l’occasione di avere una squadra di livello mostrerà tutto il suo lavoro. La partita di campionato con loro è stata difficile, poi c’è stata quella tempesta, ce lo ricordiamo. E’ una partita difficile dove loro metteranno intensità, con pressione continua sul portatore di palla. Poco tempo per pensare a quello che devi fare, non c’è spazio per rendersi conto di quello che può avvenire. Bisognerà essere forti e disponibili alla corsa. C’è da portare a casa il risultato". I blucerchiati faranno a meno degli assenti Palombo e Alvarez, mentre la Roma nella rifinitura di oggi si è dedicata ad un lavoro tattico: Perotti si è allenato regolarmente insieme al resto dei compagni ed era presente anche Juan Jesus. Entrambi dunque inseriti da Spalletti nella lista dei convocati. Dopo l'allenamento, nello spogliatoio, alcuni giocatori si sono resi protagonisti di una diretta Instagram. Tra risate e battute, è stato un momento di relax per la squadra condito anche da un simpatico siparietto tra Gerson, Palmieri, De Rossi e Nainggolan.

Questi ultimi due, insieme a Florenzi e El Shaarawy, hanno recentemente anche vestito i panni degli attori, nello spot della Linkem. La società che si occupa di telecomunicazioni infatti è diventata sponsor della Roma ed il suo logo comparirà sulle maglie della Primavera per i prossimi due anni e mezzo. Un accordo di sponsorship ufficializzato con una conferenza stampa che si è tenuta ieri a Trigoria e alla quale ha preso parte, tra gli altri, l'ad giallorosso Gandini che ha parlato anche del main sponsor: "La Roma è alla ricerca del partner giusto".