DiFra e De Rossi sulla Juve: “Le daremo fastidio”. Il Leicester non molla Mahrez: “Via alle nostre condizioni”

"Juve favorita, ma noi siamo pronti a darle fastidio". Di Francesco nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro i bianconeri fissa l'obiettivo per il campionato: "Parlare di gap è presto, ritengo la Juve abbia per mentalità sempre qualcosina in più degli altri. Parte favorita, ma non soffre di questo. Noi invece dovremo essere bravi a darle fastidio, al di là del gap che lascia il tempo che trova in questo momento". Il tecnico già da domani vuole vedere una squadra più Difrancescana: "Mi aspetto costantemente un’evoluzione. Abbiamo fatto un buon ritiro nonostante siamo lontani da Roma e questo avrebbe potuto comportare dei rischi sotto i punti di vista, invece abbiamo avuto qui ad Harvard l’opportunità di lavorare bene. Sono contento di quanto abbiamo fatto, manca ancora un allenamento mi auguro sia il migliore di tutti".

MAHREZ - Il Leicester non molla la presa su Mahrez e ha respintola seconda e forse ultima offerta di Monchi per l'esterno algerino di 30 milioni di euro più cinque di bonus. Il club inglese non è soddisfatto della proposta giallorossa, ritenuta ancora troppo bassa, a confermarlo anche il tecnico delle Foxes, Shakespeare: “Mahrez si sta allenando bene, è molto professionale e si vede dalle prestazioni in campo. È stato molto onesto fin da subito nel dire che vorrebbe andare in un grande club: noi siamo consapevoli della situazione ma finché non otterremo un’offerta appropriata rimarrà con noi”. La Roma adesso farà passare qualche giorno prima di decidere se continuare la trattativa o abbandonarla per puntare altri giocatori: "Non c’è urgenza, anche se vogliamo prendere un esterno mancino il prima possibile - ha detto il diesse Monchia Sky Sport -. Per come la penso, è meglio aspettare un po’ a patto che arrivi il giocatore che vogliamo". 

DE ROSSI - Mancano solo uno o due rinforzi e poi Di Francesco avrà a disposizione la squadra al completo. Il lavoro del direttore sportivo sembra soddisfare sia il tecnico che i giocatori, come De Rossi: "Abbiamo persi importanti, è inutile negarlo: Salah, Ruediger erano l’anima dello spogliatoio, ma Monchi li ha sostituiti con giocatori bravi e di personalità”, ha detto il centrocampista a Roma Tv. E per la prima volta nella sua carriera De Rossi inizierà la stagione con la nomina di capitanodella Roma: "Siamo un po’ tutti vedovi del nostro capitano storico - ha ammesso Daniele -. Dal punto di vista pratico e di minuti in campo con questa benedetta fascia non cambia tanto l’approccio alla stagione. Cambia perché manca il simbolo, che portava la gente allo stadio, in ritiro. Adesso i tifosi ce li dividiamo: una volta erano tutti quanti per lui, il 28 maggio è superfluo commentarlo. Una responsabilità in più per noi, per me in particolare". Domani i giallorossi affronteranno la Juventus per l'ultima sfida dell'ICC, poi sarà sfida ai bianconeri in campionato: "La speranza c’è sempre, sui 4 punti dello scorso anno ci si può lavorare, ma bisogna analizzarli, potevano essere di più perché loro hanno un po’ tirato il freno, ma non ci deve interessare, quest’anno sarà ancora più dura, ma dobbiamo provare a colmare questo gap e tirare su qualcosa di importante per i tifosi. Questo è l’obiettivo principale, poi in corso vedremo a che punto saremo".