"Penso che Ostia per grandezza debba ambire ad essere un sostegno per Roma e Lazio, anche una società che porti qualcosa alla Roma calcistica e all'Italia calcistica proprio per quanti siamo a Ostia e per quanto viviamo di calcio. Quello è l'obiettivo, diventare sempre più seri e professionali. Stiamo facendo grandi cose che sono meno appariscenti di uno scudetto ma stiamo facendo tante cose sia per l'Ostiamare calcistica che per l’Ostiamare dal punto di vista dell'educazione per proseguire un percorso che unisca calcio e studio. Sono iniziati solo da 6 mesi i lavori e le nostre ristrutturazioni materiali e anche mentali"