Totti, 1407 giorni d’attesa per il 17° gol in Champions. L’ultimo al Bayern, nel 2010

Umiltà, coraggio, qualità di gioco, abilità nel saper soffrire. La Roma di Garcia è tutto questo e lo dimostra nella delicatissima serata di Manchester, rimediando un preziosissimo pareggio contro il City. Dopo undici anni i giallorossi tornano ad ottenere un risultato positivo in Inghilterra in Champions League: l'ultima volta l'11 marzo 2003, 1-1 ad Highbury contro l'Arsenal di Wenger (seconda fase a gironi). Reti, nell'occasione, di Vieira e Cassano.

Quello di ieri è il sesto 1-1 esterno raccolto dalla Roma in Champions. L'ultimo risaliva alla trasferta in Romania contro il Cluj dell'8 dicembre 2010 (a segno Borriello e Traoré). In gare ufficiali, i giallorossi non pareggiavano dal 1° marzo (0-0 con l'Inter, da allora 15 vittorie e 4 sconfitte) e per 1-1 da dieci mesi, ossia dalla sfida di Bergamo con l'Atalanta del 1° dicembre 2013 (vantaggio di Brivio e pari in extremis di Strootman). Per la prima volta nella sua storia, la Roma si ritrova ad avere più di tre punti dopo la seconda giornata del girone di Champions. Nelle sette precedenti esperienze, i giallorossi avevano sempre perso la prima o la seconda gara del proprio raggruppamento. Rudi Garcia ottiene il primo pareggio contro una formazione inglese, mentre Manuel Pellegrini rimedia il quinto segno X con le italiane: l'ultimo nel match del 6 novembre 2012 a San Siro tra Milan e Malaga. Risultato? Ovviamente 1-1, con reti di Eliseu e Pato.

Francesco Totti, goleador più anziano della storia della Champions League, è il nono calciatore romanista ad andare a segno da inizio anno. Il Capitano, che era a secco in gare ufficiali dal 4 maggio scorso (gol a Catania in campionato), trova il suo 291° centro complessivo con la maglia della Roma, 17° nel massimo torneo continentale (sette in casa, dieci in trasferta). Il numero 10 non segnava in Europa da 1407 giorni, ossia dal 23 novembre di quattro anni fa, quando i giallorossi vinsero all'Olimpico contro il Bayern Monaco per 3-2 grazie al suo rigore decisivo all'84'. L'ultimo acuto esterno, invece, risaliva al 3-2 di Basilea del 2 novembre 2010. Sergio Aguero è il terzo argentino a trafiggere la Roma in Champions League, dopo Carlitos Tevez (in gol proprio in occasione dell'ultima trasferta giallorossa a Manchester, contro lo United nel 2008) e Juan Culio, ex meteora del Cluj.