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Roma, sei gare interne di fila senza subire gol. Mai successo ad inizio campionato

Il record giallorosso in Serie A appartiene al torneo 1935-1936, con Luigi Barbesino in panchina: sette gare casalinghe consecutive senza reti al passivo

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Un bel 3-0 è quel che ci vuole per scacciare i venti di crisi. La Roma di Garcia si rimette pienamente in carreggiata battendo il Torino all'Olimpico e confermando una qualità ben nota: la solidità difensiva. Virtù che emerge in particolar modo in casa. I numeri sono eloquenti e dicono sesta gara interna consecutiva senza gol subiti. Nell'ordine: 2-0 alla Fiorentina, 2-0 al Cagliari, 2-0 al Verona, 3-0 al Chievo, 2-0 al Cesena e 3-0 al Torino. Sei vittorie su sei con quattordici reti realizzate. Una striscia del genere, nella storia giallorossa, non era mai capitata ad inizio campionato.

Lo scorso anno, proprio la Roma di Garcia dovette fermarsi a cinque gare interne iniziali senza reti al passivo: 3-0 al Verona, 2-0 alla Lazio, 5-0 al Bologna, 2-0 al Napoli ed 1-0 al Chievo. Poi arrivò il pari beffa contro il Sassuolo del 10 novembre: 1-1 con autogol di Longhi al 19' e rocambolesca rete di Berardi al 94'.

Una striscia importante che eguagliò quella firmata dieci anni prima dalla Roma di Fabio Capello. Anche nel 2003-2004 ci si fermò a cinque: 5-0 al Brescia, 3-0 all'Ancona, 2-0 al Parma, 2-0 alla Reggina e 2-0 alla Lazio. Alla sesta (11^ di campionato) arrivò il 3-1 al Lecce con il gol di Chevanton all'88', famoso anche per aver interrotto a 774' l'imbattibilità assoluta dell'allora portiere giallorosso Ivan Pelizzoli, che non poté quindi battere il record di sempre in Serie A pari a 929' ed appartenente all'ex milanista Sebastiano Rossi.

Solo poche altre volte nella sua storia la Roma è riuscita a mantenere la porta inviolata per sei gare interne di fila in Serie A: nell'anno tricolore 1941-1942 (dalla 20^ alla 30^), nel 1974-1975 (dalla 6^ alla 15^), nel 2001-2002 (dalla 9^ alla 17^) e nel 2007-2008 (dalla 17^ alla 26^). Il record giallorosso di sempre appartiene però al campionato 1935-1936, con Luigi Barbesino in panchina: sette gare casalinghe consecutive senza reti al passivo. Nell'ordine, dalla 17^ alla 28^: 0-0 contro il Genova, 1-0 alla Lazio, 3-0 al Bari, 1-0 al Bologna, 0-0 con il Milan, 2-0 alla Sampierdarenese ed 1-0 alla Triestina. Un primato eguagliabile qualora anche la prossima gara interna (30 novembre, Roma-Inter) vedesse inviolata la porta romanista.

CAMPIONATO 2014-2015 - Porta imbattuta nelle prime sei gare interne (record nella storia della Roma)

1^ Roma-Fiorentina 2-0

3^ Roma-Cagliari 2-0

5^ Roma-Verona 3-0

7^ Roma-Chievo 3-0

9^ Roma-Cesena 2-0

11^ Roma-Torino 3-0

CAMPIONATO 2013-2014 - Porta imbattuta nelle prime cinque gare interne

2^ Roma-Verona 3-0

4^ Roma-Lazio 2-0

6^ Roma-Bologna 5-0

8^ Roma-Napoli 2-0

10^ Roma-Chievo 1-0

12^ Roma-Sassuolo 1-1

CAMPIONATO 2003-2004 - Porta imbattuta nelle prime cinque gare interne

2^ Roma-Brescia 5-0

4^ Roma-Ancona 3-0

6^ Roma-Parma 2-0

8^ Roma-Reggina 2-0

9^ Roma-Lazio 2-0

11^ Roma-Lecce 1-1

CAMPIONATO 1935-1936 - Sette gare interne con porta imbattuta (record nella storia della Roma)

17^ Roma-Genova 0-0

19^ Roma-Lazio 1-0

21^ Roma-Bari 3-0

23^ Roma-Bologna 1-0

24^ Roma-Milan 0-0

26^ Roma-Sampierdarenese 2-0

28^ Roma-Triestina 1-0