(di Andrea Schietroma) -Che per Vincenzo Montella quella a Firenze sia, fino ad ora, una stagione da incorniciare, non ci piove.
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Roma-Fiorentina, quella di Montella è la difesa più prolifica del campionato. A Zeman il miglior attacco
(di Andrea Schietroma) – Che per Vincenzo Montella quella a Firenze sia, fino ad ora, una stagione da incorniciare, non ci piove.
Ma l’ex attaccante della Roma scudettata è riuscito a compiere qualche piccolo miracolo, tra cui la creazione di una squadra che sopperisce con le marcature dei difensori alle mancanze degli attaccanti.
Il dato parla chiaro: la difesa della Fiorentina è la più prolifica della Serie A essendo arrivata, con la recente doppietta di Savic contro la Sampdoria, a ben 7 marcature con addirittura 4 reti siglate dal solo Gonzalo Rodriguez, vero difensore bomber della rosa dei viola (l’altra rete è stata siglata da Roncaglia).
Anche in Coppa Italia, due delle quattro marcature fiorentine realizzate sinora portano la firma di Hegazy e Pasqual, due difensori (sebbene il secondo venga schierato spesso come esterno di centrocampo).
Grazie alla sua retroguardia, il tecnico viola ha potuto rimediare ad un attacco spuntato che sinora, con i suoi effettivi, è riuscito a mettere insieme solamente 13 marcature (6 gol Jovetic, 4 di Toni, 2 di El Hamdaoui e 1 di Ljajic) ben lontano dai numeri ottenuti dal miglior reparto avanzato d’Italia, quello della Roma. Le punte giallorosse infatti, sono riuscite a totalizzare (con una partita in meno), la bellezza di 23 reti (8 gol di Lamela, 6 di Osvaldo, 4 per Totti e Destro, 1 per il giovane Nico Lopez).
Nella sfida dei numeri però, i viola possono consolarsi con la schiacciante vittoria in difesa.
Se i gigliati sono infatti i più prolifici, i giallorossi sono invece fanalino di coda in questa speciale statistica: nessun difensore giallorosso, infatti, è mai andato in rete in questa stagione.
Se la difesa è quindi lo storico punto debole delle squadre di Zeman, Montella è riuscito a farne il suo punto di forza. In questo, due allenatori agli antipodi.
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