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Roma, due pari e due sconfitte nelle ultime quattro gare interne in Europa League

Prima volta assoluta con l'Astra Giurgiu. I giallorossi hanno sfidato due formazioni romene nella loro storia: lo Steaua Bucarest in Coppa delle Coppe nel 1984 e il CFR Cluj in Champions League nel 2008 e nel 2010

Alessio Nardo

Le ferite sono ancora sanguinanti e dolorose. L'1-3 di Torino ha lasciato strascichi pesanti in casa Roma e l'obbligo è quello di reagire subito. Torna l'Europa League con una sfida sulla carta ben poco affascinante ma da vincere necessariamente per mettere le cose in chiaro nel girone. Domani alle 21 all'Olimpico c'è l'Astra Giurgiu, club detentore del titolo in Romania. La formazione giallorossa, nel secondo torneo continentale, non vince una gara interna dal 3 dicembre 2009: 2-1 al Basilea nella fase a gironi. Da allora due pareggi con Slovan Bratislava e Feyenoord ed altrettante sconfitte contro Panathinaikos e Fiorentina.

UN SOLO KO CONTRO LE SQUADRE ROMENE - Quella di domani sarà una prima assoluta tra la Roma e l'Astra Giurgiu. La squadra capitolina ha all'attivo sei precedenti europei contro formazioni romene. Nell'edizione 1984-1985 della Coppa delle Coppe, i ragazzi di Sven Goran Eriksson affrontarono ai sedicesimi di finale lo Steaua Bucarest. Il match d'andata all'Olimpico fu deciso da un gol di Ciccio Graziani e lo zero a zero del ritorno si rivelò sufficiente per passare il turno. Sono addirittura quattro le sfide disputate contro il CFR Cluj, sempre nella fase a gironi di Champions League. Nel 2008-2009 proprio la Roma di Spalletti dovette inchinarsi in casa per 2-1 (inutile il gol di Panucci, decisiva la doppietta della meteora argentina Juan Culio) salvo poi vincere in Romania con un corposo 3-1 (doppietta di Brighi e punizione magica di Francesco Totti). Lo stesso avversario toccò nel 2010-2011 alla Roma di Ranieri: vittoria per 2-1 tra le mura amiche (a segno Mexes e Borriello) e pari per 1-1 in trasferta che sancì l'aritmetica qualificazione dei giallorossi agli ottavi di finale.

ASTRA, FALSA PARTENZA NEL GIRONE - L'Astra Giurgiu in Romania, così come il Viktoria Plzen in Repubblica Ceca, è una realtà calcistica emersa in tempi relativamente recenti. Il club ha conquistato le prime soddisfazioni concrete solo negli ultimi anni, vincendo la coppa nazionale nel 2013-2014, due Supercoppe tra il 2014 e il 2016 e soprattutto il primo campionato nella scorsa stagione, interrompendo così la serie di tre trionfi consecutivi dello Steaua Bucarest. L'attuale annata non è però iniziata nel migliore dei modi per la truppa guidata dal 45enne Marius Sumudica: 11° posto in classifica a quota 11 punti dopo 10 partite giocate, frutto di 3 vittorie, 2 pareggi e ben 5 sconfitte. La vetta, occupata dal solito Steaua, è distante 12 lunghezze. Occhio al percorso europeo dell'Astra, eliminato sì dal Copenaghen nel terzo turno preliminare di Champions League (1-1 in Romania e 3-0 in favore dei danesi in casa) ma capace di far fuori il quotato West Ham di Slaven Bilic nel playoff di Europa League: altro 1-1 casalingo e successo a sorpresa per 1-0 nel nuovissimo Olympic Stadium di Londra. Nel primo match del girone, i romeni si sono fatti battere in casa per 3-2 dall'Austria Vienna.

Precedenti ufficiali tra la Roma e le squadre romene

19/09/1984 (sedicesimi Coppa delle Coppe): Roma-Steaua Bucarest 1-0 (Graziani)

03/10/1984 (sedicesimi Coppa delle Coppe): Steaua Bucarest-Roma 0-0

16/09/2008 (fase a gironi Champions League): Roma-Cluj 1-2 (Panucci)

26/11/2008 (fase a gironi Champions League): Cluj-Roma 1-3 (Brighi, Totti, Brighi)

28/09/2010 (fase a gironi Champions League): Roma-Cluj 2-1 (Mexes, Borriello)

08/12/2010 (fase a gironi Champions League): Cluj-Roma 1-1 (Borriello)