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Nel 2004 l’ultimo 0-3 interno. Due ko di fila all’Olimpico non si verificavano da 4 anni

Lo 0-3 di ieri contro la Fiorentina è la peggiore sconfitta casalinga della Roma, nella sua storia, in Coppa Uefa/Europa League. La prima con tre gol di scarto

Redazione

Il copione è sempre lo stesso. Lo sforzo iniziale, il primo schiaffo subito. Poi il crollo. E l'ennesimo obiettivo che vola via. La Roma saluta l'Europa League incassando l'ottava sconfitta stagionale, quarta nelle competizioni europee. Per la Fiorentina di Montella si tratta del secondo successo consecutivo in casa dei giallorossi, dopo il 2-0 in Coppa Italia del 3 febbraio scorso.

Per la settima volta nella sua storia, la Roma esce agli ottavi di finale di Coppa Uefa/Europa League. Non accadeva dalla stagione 2005-2006: fu il Middlesbrough, all'epoca, a far fuori i ragazzi di Spalletti dal torneo. L'ultima qualificazione ai quarti risale ormai al 1998-1999, dopo il doppio confronto contro lo Zurigo. Una vita fa.

Due sconfitte interne di fila non si verificavano dall'aprile 2011, quando la Roma (guidata da Vincenzo Montella) perse in campionato contro il Palermo (3-2) e successivamente contro l'Inter in Coppa Italia (0-1). Il ko per 3-0 all'Olimpico mancava invece dall'8 dicembre 2004. Carnefice di turno il Real Madrid, nel girone di Champions League: doppietta di Figo e gol di Ronaldo.

Prosegue la maledizione dell'Olimpico per la Roma: nelle ultime dodici gare ufficiali, i giallorossi non hanno mai vinto tra le mura amiche, eccezion fatta per la sfida di Coppa Italia contro l'Empoli (2-1 maturato però ai tempi supplementari). In Europa, l'unico successo interno della stagione è il 5-1 al CSKA Mosca risalente all'ormai lontano 17 settembre. Da allora, tre sconfitte e un pari. Lo 0-3 di ieri contro la Fiorentina è anche la peggiore batosta casalinga della Roma, nella sua storia, in Coppa Uefa/Europa League. La prima con tre gol di scarto. L'ultima in assoluto era datata 25 febbraio 2010: 2-3 con il Panathinaikos nel ritorno dei sedicesimi di finale. E anche allora il ko volle dire eliminazione dal torneo.