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La maledizione del 6 gennaio

Sconfitte cocenti, partite beffarde. L'Epifania alla Roma storicamente non porta bene

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Feste alle spalle, è ora di tornare a fare sul serio. Anzi no, di festività ne resta ancora una. Maledetta, per la Roma. L'Epifania storicamente non porta bene ai colori giallorossi. Anche quest'anno, per la decima volta dal 1998, i giallorossi saranno costretti a scendere in campo il 6 gennaio. Di fronte, l'Udinese di un certo Andrea Stramaccioni, affatto disposto a distribuire regali nella calza della sua vecchia fiamma.

La nefasta tradizione della Befana, come detto, ha origini lontane. Diciassette anni fa, nel 1998, la Roma di Zeman affrontò la Lazio nei quarti di finale d'andata di Coppa Italia. Non ci fu storia: finì 4-1. Primo passo verso l'eliminazione sancita ufficialmente dall'1-2 del match di ritorno. L'anno successivo, sempre con il boemo alla guida, i giallorossi rimediarono un deludente 2-2 interno in campionato contro il Piacenza.

Con Capello ecco due vittorie, nel 2000 (3-1 al Bari) e nel 2002 (1-0 al Torino deciso da un celebre capolavoro di Francesco Totti). Ma anche e soprattutto la pesantissima sconfitta del 2004 contro il Milan all'Olimpico, tappa fondamentale nel torneo che portò i rossoneri di Ancelotti al trionfo tricolore, sopravanzando in classifica proprio la Roma. Nel 2005, con Delneri, altro derby da dimenticare. La grande serata del nemico Paolo Di Canio, autore del primo dei tre gol biancocelesti rifilati ad Ivan Pelizzoli. 3-1 e Lazio vittoriosa contro i rivali di sempre dopo cinque anni di sole delusioni.

Forse ancor più clamoroso e beffardo il ricordo dell'Epifania del 2010. La Roma di Ranieri, impegnata al Sant'Elia di Cagliari, si portò in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Pizarro (su rigore) e Perrotta, salvo subire un'incredibile rimonta in pieno recupero. Al 91' l'1-2 di Diego Lopez. Due minuti più tardi, il definitivo pareggio dello spauracchio Daniele Conti. Nel 2011 "insolita" vittoria, seppur sofferta, contro il Catania: un 4-2 scintillante con Borriello e Vucinic grandi protagonisti. Due anni fa, nel 2013, riecco l'amarezza del 6 gennaio, con il pesantissimo tonfo di Napoli per 4-1 (tripletta di Cavani e reti di Osvaldo e Maggio) e l'inizio della crisi che portò all'esonero di Zeman d'inizio febbraio. In generale, 6 gennaio a parte, la Roma è spesso allergica alla prima sfida dell'anno solare. Il 12 gennaio 2003 il Chievo di Delneri sbancò l'Olimpico di misura (gol di Cossato al 93'). Nella scorsa stagione, il 5 gennaio 2014, la Roma incassò la fragorosa sconfitta dello Juventus Stadium per 3-0.

Le sfide disputate dalla Roma nel giorno della Befana negli ultimi 17 anni

06/01/1998: Lazio-Roma 4-1

06/01/1999: Roma-Piacenza 2-2 (26' Di Francesco, 37' Stroppa, 48' Piovani, 52' Tommasi)

06/01/2000: Roma-Bari 3-1 (3' Montella, 5' Cassano, 29' e 58' rig. Montella)

06/01/2002: Roma-Torino 1-0 (24' Totti)

06/01/2004: Roma-Milan 1-2 (23' Shevchenko, 48' Cassano, 62' Shevchenko)

06/01/2005: Lazio-Roma 3-1 (29' Di Canio, 69' Cassano, 74' Cesar, 84' Rocchi)

06/01/2010: Cagliari-Roma 2-2 (52' rig. Pizarro, 65' Pizarro, 90' Lopez, 93' Conti)

06/01/2011: Roma-Catania 4-2

06/01/2013: Napoli-Roma 4-1 (4', 48' e 70' Cavani, 72' Osvaldo, 90' Maggio)