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L’autogol di Felipe interrompe il digiuno: la Roma non segnava in Europa da 291′

L'ultima rete giallorossa era stata siglata da Edin Dzeko al Camp Nou di Barcellona, il 24 novembre scorso

Alessio Nardo

Si conclude con un pareggio la prima uscita ufficiale della Roma versione 2016-2017. Allo stadio "Do Dragao" di Oporto, i giallorossi ottengono un 1-1 che aumenta le speranze di qualificazione ai gironi di Champions League. Con lo stesso identico risultato iniziò il percorso romanista nella passata stagione, sia in campionato (a Verona contro l'Hellas) che in Europa (all'Olimpico col Barcellona), nonché la seconda avventura capitolina di Luciano Spalletti: in casa, di nuovo contro l'Hellas Verona.

ANCORA A SECCO IN TRASFERTA - Si allunga a quota dieci la striscia di gare esterne consecutive in Champions senza vittorie: cinque pareggi ed altrettante sconfitte. L'ultimo successo in trasferta risale ormai a sei anni fa (3-2 a Basilea, 3 novembre 2010). L'1-1 esterno nel massimo torneo continentale mancava dal 25 novembre 2014, avversario il CSKA Mosca. La Roma mantiene in equilibrio il proprio score in Portogallo: tre pari, due vittorie e due ko. L'ultima contesa in terra lusitana, il 7 novembre 2007, nel tempio dello Sporting Lisbona, si era risolta proprio con un pareggio (2-2). Ancora una volta, per la ventiduesima trasferta di fila in Champions League, la Roma non riesce a mantenere la porta inviolata. Non accade ormai dallo storico match di Lione del 6 marzo 2007: vittoria per 2-0.

DZEKO L'ULTIMO A SEGNARE IN EUROPA - Il primo gol ufficiale dell'annata romanista lo firma un giocatore del Porto. E' stato infatti del brasiliano Felipe, 27enne prelevato in estate dal Corinthians, il goffo intervento che ha consentito alla formazione di Spalletti di portarsi momentaneamente sull'1-0. Trattasi della terza autorete favorevole alla Roma nella storia della Champions. Le precedenti appartenevano a due calciatori russi: Igor Chugainov (in Roma-Lokomotiv 2-1 del 2001) e Sergej Ignashevich (in Roma-CSKA Mosca 5-1 del 2014). Si è finalmente interrotto, al termine di 291 minuti, il digiuno realizzativo dei giallorossi nelle coppe europee. L'ultimo gol risaliva al 24 novembre 2015, al Camp Nou di Barcellona: inutile guizzo di Edin Dzeko al 91'. Da allora, tre gare senza reti all'attivo (in casa col BATE Borisov e le due col Real Madrid agli ottavi di finale) oltre ai ventuno minuti iniziali di ieri.