Feyenoord mai sconfitto in casa da un’italiana. Roma ko due volte su due in Olanda

Cinque giorni per restituire un senso alla stagione. La convalescente Roma di Rudi Garcia affronta la fase decisiva del proprio percorso, col morale a terra e l'obbligo di rialzarsi subito. Di passi falsi ne sono stati commessi fin troppi. Ora basta, bisogna semplicemente indovinare le prossime due partite. Prima della sfida di campionato con la Juventus, è in programma il match di ritorno dei sedicesimi di Europa League. Si va a Rotterdam contro il Feyenoord, e saranno gli olandesi a partire in vantaggio dopo l'1-1 dell'Olimpico.

ROMA SEMPRE SCONFITTA IN OLANDA - Nelle ultime sei trasferte europee, i giallorossi non hanno mai vinto. Il mini-bilancio recita tre pareggi e tre sconfitte. Per ritrovare una vittoria dobbiamo tornare indietro di quasi cinque anni: 3 novembre 2010, 3-2 a Basilea (nel girone di Champions) con reti di Menez, Totti e Greco. In panchina c'era Claudio Ranieri.

In generale, la Roma in Europa ha vinto solo una delle ultime dodici gare disputate: lo scorso 17 settembre, in casa, contro il CSKA Mosca (5-1). Sono nove le reti realizzate nelle sette partite stagionali tra Champions ed Europa League, a fronte di quindici gol subiti. Il capocannoniere "continentale" di Garcia è Gervinho, autore di 4 gol. Quella di domani, per la Roma, sarà la terza trasferta assoluta in Olanda. La prima risale al 25 novembre 1969, ritorno degli ottavi di Coppa delle Coppe: ad Eindhoven contro il PSV, i giallorossi del mago HelenioHerrera persero 1-0 (gol di Van der Kuijlen) ma si qualificarono ai quarti grazie al sorteggio, dopo la vittoria con identico risultato ottenuta all'andata. L'11 dicembre 2002, all'Amsterdam Arena, la Roma di Capello cadde contro l'Ajax per 2-1 nel 2° turno della seconda fase a gironi di Champions League. Reti dei lancieri firmate Ibrahimovic e Litmanen: di Batistuta l'unico acuto giallorosso.

LA MALEDIZIONE DELLA VASCA - La Roma è chiamata a sfatare una maledizione. Nessuna squadra italiana, infatti, ha mai vinto in casa del Feyenoord. Nel 1970 ci provò il Milan, agli ottavi di Coppa dei Campioni, ma perse in Olanda per 2-0 dopo il successo (1-0) in casa. Nel 1997 la Juventus sfidò il Feyenoord nei gironi di Champions: vittoria al Delle Alpi per 5-1 e sconfitta per 2-0 in trasferta. Due anni dopo (sempre in Champions) toccò alla Lazio, che non andò oltre lo 0-0 in terra olandese, perdendo all'Olimpico per 2-1. Nell'aprile 2002 fu l'Inter a vedersela col Feyenoord in semifinale di Coppa Uefa: trionfo ospite a San Siro per 1-0, pari per 2-2 nel match di ritorno che qualificò la formazione di Bert Van Marwijk. Infine, nella stagione 2002-2003, Juventus affrontò di nuovo gli olandesi nella fase a gironi di Champions, pareggiando in trasferta (1-1) e vincendo in casa (2-0). Vanno ricordate anche tre sfortunate finali europee giocate al De Kuip: Ajax-Inter 2-0 (Coppa dei Campioni 1972), Magdeburgo-Milan 2-0 (Coppa delle Coppe 1974) e Italia-Francia 1-2 (Europei 2000). L'unica vittoria italiana a Rotterdam è il 2-0 del Milan contro l'Amburgo nella finale di Coppa delle Coppe del 23 maggio 1968. L'eccezione che conferma una triste regola.