Dopo 20 anni si torna a vincere a Reggio Emilia. Destro, 10 gol in 939′ disputati

(di Alessio Nardo) Quarta vittoria consecutiva per la Roma di Rudi Garcia, che batte il Sassuolo al Mapei Stadium e raggiunge quota 70 punti in classifica, consolidando il secondo posto che vale l'accesso diretto alla fase a gironi della Champions League 2014-2015. Per i giallorossi si tratta del quarto 2-0 esterno stagionale: i tre precedenti contro Livorno, Sampdoria e Chievo.

Dopo vent'anni si torna a vincere a Reggio Emilia. L'ultimo trionfo risaliva al 25 settembre 1994: fu un 4-1 alla Reggiana con doppietta di Abel Balbo e reti di Fonseca e Moriero. Di De Agostini l'unico acuto dei padroni di casa.  Morgan De Sanctis mantiene la porta inviolata per la diciannovesima volta in campionato. E' ormai ad un passo il record della Roma di Fabio Capello (stagione 2003-2004) di venti gare con porta imbattuta. Lo stesso De Sanctis prolunga l'imbattibilità nei primi tempi che in Serie A dura ormai da 568'. L'ultimo ad aver colpito i giallorossi nell'arco dei primi 45' è stato Arturo Vidal, a segno al 17' di Juventus-Roma del 5 gennaio scorso. Seconda sconfitta per Eusebio Di Francesco da allenatore contro la sua ex squadra. La prima è datata 20 novembre 2011, allorché il Lecce (allora guidato dal tecnico abruzzese) cadde per 2-1 all'Olimpico.

Nuovamente da aggiornare le statistiche riguardanti Mattia Destro, che trova il suo quarto gol consecutivo (punite, nell'ordine, Udinese, Chievo, Toro e Sassuolo), sesto nelle ultime otto partite. Per il centravanti ascolano sono dieci le reti realizzate in campionato in 939' disputati. Agganciati Di Natale e Paloschi nella classifica dei cannonieri. La media è di un gol ogni 94', uno ogni 114' se comprendiamo anche i 205' giocati da Mattia in Coppa Italia. Primo centro in maglia giallorossa per l'esterno Michel Bastos, sedicesimo elemento della rosa di Garcia ad esultare in questa stagione. L'azione del 2-0, tra l'altro, viene confezionata dai tre subentrati, con Taddei che recupera il pallone sulla trequarti, Totti che rifinisce e l'ex Lione abilissimo a trafiggere Pegolo in diagonale.