Catania resta un tabù. L’ultimo 1-4 a Napoli, 483 giorni fa

(di Alessio Nardo) Figuraccia della Roma, che crolla a Catania esibendo la peggior prestazione dell'anno. Si interrompe malamente la striscia di nove vittorie consecutive. Quarta sconfitta stagionale per i giallorossi: le tre precedenti a Torino con la Juventus, il 5 gennaio (0-3), e contro il Napoli, il 12 febbraio in Coppa Italia (0-3) ed il 9 marzo in campionato (0-1).

Prosegue la tradizione negativa in quel di Catania, dove la Roma non vince in assoluto dal 20 dicembre 1970 (2-1 con doppietta di Luis del Sol). Nelle ultime sette stagioni, Totti e soci hanno raccolto la miseria di tre pareggi e ben quattro sconfitte in casa dei rossazzurri. Il 4-1 è un risultato inedito nelle gare esterne con gli etnei. C'è però un 4-0, risalente alla stagione 1964-1965 (autogol di Tomasin e reti di Calvanesi, Facchin e Rozzoni). Mai, quest'anno, i ragazzi di Garcia avevano incassato più di tre gol in una singola partita. L'ultima debacle giallorossa di queste dimensioni era datata 6 gennaio 2013, al San Paolo, contro il Napoli di Mazzarri: tris di Cavani e gol di Maggio, inutile acuto romanista di Osvaldo.

L'unica piccola soddisfazione della giornata se la toglie Francesco Totti, autore dell'ottavo gol del suo campionato. Il Capitano torna a segnare in trasferta dopo 98 giorni: l'ultima volta il 26 gennaio al Bentegodi contro il Verona (partita vinta per 3-1). Al numero dieci servirebbero altre due reti, nelle due restanti gare dell'anno, per arpionare la doppia cifra. Soltanto tre volte negli ultimi sedici anni, Francesco non è riuscito ad arrivare a quota dieci in Serie A: nelle stagioni 1999-2000 e 2001-2002, con Capello in panchina, e nel 2011-2012, sotto la gestione Luis Enrique). Morgan De Sanctis non subiva quattro gol in una singola gara di campionato dal 13 settembre 2009, quando il suo Napoli perse a Marassi con il Genoa per 4-1.