Il cambio di marcia di Garcia: da quando c’è lui, l’età media dei nuovi acquisti è salita notevolmente

Garcia "nemico" dei giovani? Il concetto è perlomeno esasperato. A Rudi piacciono i ragazzi bravi e lo dimostra la sua carriera. Nel 2007, ai tempi del Le Mans, andò a pescare un giovanissimo Gervinho in Belgio, nel Beveren, innamorandosene all'istante. E al Lille, dal 2008 in poi, fu capace di consacrare la stella di un baby fenomeno di nome Eden Hazard, lanciato da Claude Puel ma "perfezionato" in tutto e per tutto dall'attuale mister della Roma. Casi isolati? No. Semmai un'ulteriore conferma che a Garcia piace lavorare con giovani già pronti. Non da svezzare, men che meno da aspettare. Ciò che conta non è l'anagrafe ma la testa, la mentalità, la capacità di essere all'altezza per competere ai livelli più alti.

Ovvio, per competere ci vuole anche l'esperienza. E non è un mistero che la Roma, da quando è arrivato Garcia, abbia modificato il suo programma originario. Walter Sabatini, tra i talent scout più produttivi del mondo, si è dovuto arrendere all'evidenza dei risultati penosi dei primi due anni di gestione americana. Ergo, non più solo baby promesse, ma anche gente già formata. Lo dimostra un dato: la crescita, dal 2013 ad oggi, dell'età media dei nuovi acquisti. Con Luis Enrique e Zeman si mantenne ben al di sotto dei 23 anni (22,8 col tecnico spagnolo e 22,6 con il mister boemo). Tra il 2011 e il 2012 furono addirittura diciotto gli under 25 portati a Trigoria, appena due gli over 30 (Gabriel Heinze e Federico Balzaretti). Con Garcia, altra storia. La Roma ha significativamente invertito la rotta.

La campagna acquisti della scorsa stagione, mercato di gennaio compreso, ebbe un'età media di 26 anni tondi tondi. Tre "vecchietti" (De Sanctis, Maicon e Bastos), altrettanti elementi della fascia media (quella compresa tra i 25 e i 30 anni) e cinque under 25, due dei quali pressoché inutilizzati (Skorupski e Jedvaj). L'ultima estate ha confermato l'intenzione primaria della Roma nel cercare sì gente giovane, ma con un'esperienza già sufficiente ad alti livelli. Gli acquisti di Manolas (23 anni) e Iturbe (21), in tal senso, hanno rappresentato il "top" della sessione. Le scommesse sabatiniane (Uçan, Paredes e Sanabria) sono fin qui rimaste nel cassetto dei sogni, mentre ancora una volta si è puntato su un paio di illustri veterani (Cole e Keita). Età media complessiva dei nuovi pari a 25,4 anni. La musica, con Rudi, è davvero cambiata.

STAGIONE 2011-2012 (14 acquisti)

1 OVER 30: Heinze (33)

4 FASCIA MEDIA: Stekelenburg (29), Gago (25), Marquinho (26), Osvaldo (25)

9 UNDER 25: Kjaer (22), José Angel (22), Nego (20), Pjanic (21), Lamela (19), Borini (20), Nico Lopez (18), Bojan (21), Tallo (19)

ETA' MEDIA: 22,8

STAGIONE 2012-2013 (13 ACQUISTI)

1 OVER 30: Balzaretti (31)

3 FASCIA MEDIA: Torosidis (28), Bradley (25), Castan (26)

9 UNDER 25: Goicoechea (24), Svedkauskas (18), Piris (23), Marquinhos (18), Dodò (20), Florenzi (21), Lucca (18), Tachtsidis (21), Destro (21)

ETA' MEDIA: 22,6

STAGIONE 2013-2014 (11 acquisti)

3 OVER 30: De Sanctis (36), Maicon (32), Bastos (31)

3 FASCIA MEDIA: Benatia (26), Nainggolan (26), Gervinho (26)

5 UNDER 25: Skorupski (22), Jedvaj (18), Toloi (24), Strootman (23), Ljajic (22)

ETA' MEDIA: 26

STAGIONE 2014-2015 (11 acquisti)

2 OVER 30: Cole (34), Keita (34)

4 FASCIA MEDIA: Yanga-Mbiwa (25), Astori (27), Emanuelson (28), Holebas (30)

5 UNDER 25: Manolas (23), Ucan (20), Paredes (20), Iturbe (21), Sanabria (18)

ETA' MEDIA: 25,4