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Ventura: “Vergogna sul rigore? Diciamo che…ce l’avevo con i miei”

Ecco le parole di Giampiero Ventura ai microfoni di Sky al termine di Roma-Torino 2-0.

Redazione

Ecco le parole di Giampiero Ventura ai microfoni di Sky al termine di Roma-Torino 2-0.

VENTURA A SKY

Questo rigore è stato dato dall'arbitro di porta, cosa ne pensa Ventura dell'uso della tecnologia nel calcio? Ultimamente gli interventi che non si fondano su cose oggettive, come un video, fanno un po' confusione.

In queste ultime settimane lo penso anche io. Avevo già detto che aveva senso quello che aveva detto Pozzo, cioè cercare almeno di eliminare il gol non gol perché è un peccato che un gol non venga visto. Sul resto vedo che è cambiato non molto, quindi credo che non sia questa la situazione ottimale, chiaro che poi quando si prova a fare delle migliorie si fanno dei tentativi e parlerà il tempo. Senza parlare di questo mi ricordo ad esempio l'espulsione del portiere dell'udinese con la Juventus. Era evidentissima agli occhi di tutti, quindi da 3 m mi sembra difficile vedere una cosa del genere. Non è che dia una garanzia il fatto che ci siano uomini in più, ma credo sia un passaggio e il tempo dirà se serve o no.

Dove non siete riusciti a far male alla Roma?

Noi abbiamo avuto dei 4 vs 4 più di una volta,di queste situazioni ne abbiamo avute molte, invece abbiamo rallentato o non sfruttato.

Poi ci sono stati i recuperi di Marquinho 

Per carità, giochiamo contro la Roma, quindi lo sappiamo. Il vero problema è che in un discorso nostro, Torino e neopromossa che gioca contro Lamela Osvaldo Totti, Marquinho, Destro, sapevamo contro chi giocavamo. Ecco, il rammarico del rigore, perché la partita si stava smussando in nostro favore. In quel momento potevamo iniziare a osare un po' di più perché non c'era più la veemenza della Roma, ma abbiamo concesso qualcosa di più alla fine. La Roma fa sempre gol, noi abbiamo concesso qualcosa nel finale, ma giocavamo comunque contro la Roma.