Roma regina del mercato, Sabatini il suo re

Finalmente questo estenuante calciomercato è terminato. Come ormai succede da qualche anno a questa parte, l'attenzione dei tifosi, tra siti da seguire e notizie delle radio locali è ai massimi livelli.

Si attende spesso il colpo a sorpresa dell'ultimo minuto, magari tramite sms o soffiata di turno, ma anche ieri nulla da fare. Colpa della crisi, oppure di un calcio che sta cambiando, ma la campagna acquisti Italiana, quasi di tutte le squadre è stata nel complesso sotto tono, per un calcio Nazionale che dovrebbe ormai essere rilanciato e non solo a parole. In effetti girano pochi soldi e ormai va di modo il prestito oneroso e la legge del baratto, che tanto ricorda il film cult: "L'allenatore nel pallone", dove il mitico Oronzo Canà sogna addirittura di avere alla fine acquistato Maradona. Purtroppo di Maradona però ce n'è uno solo e ieri non si è materializzato, e nemmeno nessuno che gli somigliasse. Colpetti ce ne sono stati e Zarate all'Inter nel tardo pomeriggio, un pochino, ci aveva illuso che l'effetto domino avesse inizio.

Niente da fare, se non fosse per Sabatini e la Roma che hanno improntato un mercato fresco e pieno di aspettative, sarebbe stato tutto già scritto. La Roma invece alla fine ha preso ben 11 giocatori nuovi e rispettando assolutamente una linea verde da fare invidia. La regina di questo mercato a sorpresa è proprio la squadra romana, che acquisisce le prestazioni di Lamela e Pjanic come fiore all'occhiello di un lavoro certosino, fatto da un faticatore unico come Sabatini. Una campagna di rifondazione di circa 40 milioni di euro in uscita, senza considerare, che nelle casse della Roma sono entrati i soldi di Riise, Ménez e Vucinic. Se fossimo a scuola la Roma meriterebbe un bell'8, come lo merita anche il Napoli con un De Laurentiis scatenato e fermo sui suoi passi. Il Milan alla fine con Aquilani si è rinforzato e attende che Méxes recuperi lo stato di forma, ma è promosso a pieni voti con un bel 7,5. l'Inter con Zàrate e Forlan dovrà resistere alla nostalgia della mancanza di Eto'o, ma anche la squadra di Moratti prende un bel 7. La Juventus ha cambiato molto, ma dati alla mano con Vidal, Elia e Vucinic prende un bel 7,5. E infine la Lazio che prende un 6,5, se riuscirà con Reja a trovare le giuste sinergie, avrà dimostrato che anche spendendo poco si può fare bene sul campo.

Tra le sorprese di turno mettiamo il Cesena, che prende un bel 7 per l'impegno e potrebbe essere proprio lei la sorpresa di turno. Appuntamento adesso sul terreno verde, sperando di non doverci sentir dire da subito, che siamo rimandati a Dicembre.

(tuttomercatoweb.com)