“Vendicherò quel rigore”

(Leggo - E. Sarzanini) - «Il rigore sbagliato contro la Roma pesa come un macigno». Non sarà forse da «questi particolari che si giudica un giocatore», cantava De Gregori, Sergio Floccari però è ancora tormentato dall’errore nell’ultimo derby: «Ha pesato molto - ha detto l’attaccante - ci tenevo a lasciare il segno, ci rimasi malissimo. Ma devo ringraziare i tifosi della Lazio per essermi stati vicini».

Ora il bomber spera di riscattarsi: “Sarebbe bello regalare una soddisfazione alla gente biancoceleste. Magari con un mio gol. E’ una sfida speciale per noi e per l’ambiente. Ci arriviamo in condizioni ottimali, abbiamo realizzato un grande percorso sinora e ci manca solo questa gara. C’è una voglia matta di riscatto, ma guai a farla diventare un peso insormontabile. Anche perché questa stracittadina non ha il solito valore simbolico, vale il nostro sogno, la Champions». La classifica dice Lazio, Floccari non si sbilancia sul pronostico: «Nel derby contano molto gli episodi. La Roma vorrà riprendere il cammino e noi confermare un campionato al di sopra delle aspettative. Partiremo alla pari, ma una cosa è certa: dovremo essere noi a fare la partita». La Lazio anti derby inizia a prendere sempre più forma. Floccari è in vantaggio su Kozak per una maglia da titolare. Zarate sarà al fianco di Hernanes e Sculli. L’attaccante calabrese ieri ha effettuato i test ematochimici specialistici alla Paideia, l’allergia pare sia stata causata da una forte orticaria. Resta il giallo. Polemica tra il Coni, che voleva presenziare agli esami di Sculli e la Lazio, che invece non ha ritenuto necessaria la presenza di un rappresentante del Comitato olimpico nazionale. Unico in dubbio in difesa resta Dias: ieri gli esami hanno evidenziato un lieve miglioramento all’adduttore della coscia sinistra. Le riserve verranno sciolte alla vigilia. Pronto Stendardo, confermata la presenza di Lichsteiner che ieri è rientrato dalla Svizzera e si è regolarmente allenato.