Tra i documenti che sono stati inviati al dipartimento Urbanistica del Comune da Eurnova, la società che punta a realizzare il nuovo stadio della Roma, c’è anche la nuova planimetria di cui Repubblica è in possesso. Finita tra le carte del dossier più caldo per l’amministrazione Raggi, la piantina del progetto bis mette subito in evidenza l’assenza delle tre torri di Daniel Libeskind.
senza categoria
Parcheggi, negozi, hotel: ecco come sarà lo stadio a Tor di Valle – FOTO
La prima cartina del progetto presentato dalla Roma. Via libera dalla Giunta ma è rebus su trasporti e ponti
Nel business park che affiancherà la nuova arena giallorossa si conteranno allora 18 palazzine alte al massimo sette piani. La planimetria – che potrebbe però subire ancora ulteriori modifiche – rivela anche l’addio al ponte dello Stadio.
Alla voce trasporti sono spariti i 10 milioni per la ristrutturazione della fermata Tor di Valle. E della ferrovia Roma-Lido si tratta non più in termini di treni, ma di passeggeri l’ora: difficile, per ora, determinare il numero esatto di convogli nuovi o da rimettere in sesto attraverso un revamping della vecchia flotta.
Negozi, ristoranti e hotel conducono al catino che ospiterà fino a 55mila spettatori. Poi si scoprono i campi di allenamento della Roma. A completare il quadro sono i parcheggi, multipiano e a raso, e le grandi aree verdi che da una parte costeggiano il Tevere e dall’altra la via del Mare e la via Ostiense. Nei 598mila metri cubi non sembrerebbe esserci traccia, invece, dell’ippodromo disegnato da Julio Lafuente per le Olimpiadi del 1960. Sul vecchio impianto, ora abbandonato e in rovina, pende sempre il vincolo della Soprintendenza statale ai Beni archeologici. E qui la palla passa ai proponenti.
(G. D'Albergo)
© RIPRODUZIONE RISERVATA