Mercato, Pjanic: “Il mio futuro? Chi mi vuole trova facilmente un accordo”

"Se un club è davvero interessato a me, può trovare un accordo in maniera facile e veloce". Parole di "Giotto", al secolo Miralem Pjanic, 26 anni, trequartista giallorosso e faro della nazionale bosniaca. Parole che faranno tremare i polsi di molti tifosi romanisti, che nonostante le prestazioni non sempre costanti dell'ex Lione, hanno imparato ad amarlo e ad apprezzarne il gioco felpato, il tocco di palla superbo, gli assist e i gol, molti dei quali su calcio di punizione.

"ACCORDO FACILE E VELOCE" Ieri con la maglia della sua nazionale è entrato nel finale dell'amichevole contro il Lussemburgo e si è subito reso protagonista chiudendo i giochi con lo 0-3. Una delle tante "perle" che il ragazzo di Tuzla, scappato dalla guerra in ex Jugoslavia e cresciuto in Francia, ha regalato ai tifosi balcanici nelle tante presenze. Ma a far scalpore non sarà tanto il gol, quanto le frasi pronunciate in conferenza stampa nel pre-partita, riprese dai media bosniaci e arrivate fino in Italia come uno schiaffone in pieno volto e a mano piena: "Nel mondo del calcio sono normali le voci di mercato da parte dei media - ha detto Miralem - ci sono abituato e da molto tempo ho imparato a conviverci. Se un club è davvero interessato a me, può trovare un accordo in maniera facile e veloce".

LA PRESSIONE DEI TOP CLUB  Il "facile e veloce" preoccupa. Il contratto del bosniaco con la Roma scadrà il 30 giugno 2018, ma dal rinnovo firmato nel 2014 è stata inserita una clausola di 31 milioni di euro, cifra necessaria per chiunque voglia assicurarsi le prestazioni del giocatore. E sono in molti a volerlo: Psg, Barcellona, Real Madrid su tutti, ma anche Bayern Monaco e Chelsea. Il club parigino ultimamente avrebbe avanzato alla Roma una proposta di 40 milioni di euro, comprensiva del riscatto di Lucas Digne (attualmente valutato circa 15 milioni) e il cartellino del ventunenne Adrien Rabiot, cercato due estati fa da Sabatini. L'impressione è che si scatenerà una vera e propria asta alla quale tutti i principali club europei vorranno partecipare,per strapparlo alla concorrenza e, purtroppo, alla Roma.