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#lovincelaroma, l’hashtag ironico che attira (anche) invidiosi e frustrati

Su twitter si diffonde a macchia d'olio l'hashtag ironico #lovincelaroma: spazio per trovate divertenti ma anche pretesto per lo sfogo di rabbia accumulata

finconsadmin

Il cielo di Twitter è molto grande, e c'è spazio per tutti e per tutto. Diventa perciò inevitabile trovare il bello e il brutto, il bianco e il nero, una cosa e il suo contrario. Si sono letti per esempio tanti attestati di stima per la Roma, per le sue vittorie e il suo grande momento, ma pure tanti interventi di chi, perché invidioso o per altri ragioni personali, ha voluto sfogare le proprie frustrazioni.

Sia chiaro che con questo non si sta dicendo che non è possibile criticare la Roma o scherzarci su come per esempio ha fatto il Daily Mirroroggi. Lo si può fare, sia con serenità, sia (purtroppo) con rancore e odio.

È il caso di #lovincelaroma, hashtag che sta spopolando su twitter in queste ore e che ironizza su quella che da un po' di tempo è la parola d'ordine in casa giallorossa: vincere. Pokerino? #lovincelaroma. Miss Italia? #lovincelaroma. Il servizio con i piatti dell'Esselunga? #lovincelaroma. Fin qua tutto bene. È una presa in giro, che può far ridere o meno.

Nel frattempo però è un fiorire di tifosi di altre squadre (di due in particolare - non è difficile immaginare quali) che si lasciano andare a tweet oggettivamente poco divertenti. Tweet che sembrano piuttosto terapeutici: la mia squadra va male o è stata contestata perché afferma di avere vinto le partite in modo poco onesto? Butto tutto fuori su twitter, così mi sento meglio.

È una libertà sacrosanta dire ciò che si vuole, soprattutto sulla rete. Viene però spontaneo un suggerimento: qualcuno che avesse della rabbia repressa, della frustrazione, dell'astio, andasse a sfogarla facendosi anche semplicemente una passeggiata. O magari tiri un sospirone e se la tenga per sé, invece di andare a litigare sul web.

Un'ultima doverosa precisazione. "Lo scudetto dei rosiconi e dei frustrati", non lo vince la Roma. Lo vince piuttosto chi scrive certe c.